L'agenzia "Il Clandestino" ha il primo incarico: uno spedizioniere vuole indagare sulla morte di un dipendente ucciso per rapina. Intanto Luca continua come guardia del corpo per Carolina.

Claudia continua a indagare sul suo passato, nella speranza di riuscire a fare chiarezza. Ad aiutarla sarà proprio un doloroso confronto con la giovane vedova di Sven

Julia decide di stare accanto a Pablo, il quale vive un momento di dolore a causa del lutto per il suo caro amico recentemente venuto a mancare (si è suicidato). Julia non sa come comportarsi: la relazione con Pablo sta diventando sempre più profonda, ma allo stesso tempo Camilo sta per affrontare l'udienza dopo la quale verrà deciso se tornerà o meno in libertà. Roberto e Andres, nel frattempo, scoprono che Julia ha passato la notte a casa di Pablo.

Pur sapendo che sarà difficile vincere la causa, sia Rosa sia Maria del Pilar portano avanti con determinazione le cause dei loro clienti, rispettivamente Yolanda, che vuole il divorzio dal marito pieno di debiti ed Eduardo Barreto, che chiede il divorzio dalla moglie Angelica per maltrattamento. Catalina si presenta allo studio sconvolta dopo la brutta esperienza con "Leonardo", lo sconosciuto con cui ha fatto sesso la sera prima, ma che l'ha poi legata al letto, derubandola di carte di credito, gioielli ecc. A esasperare la situazione, arriva la notizia che Gabriel Rozo l'ha chiamata. Catalina attribuisce a lui la responsabilità di quello che le è successo e gli dà il ben servito appena lui la richiama. Catalina si vergogna con Duperly, che l'ha trovata nuda legata al letto.

Le vicende quotidiane di tre famiglie e di un gruppo di ragazzi alle prese con la routine, gli amori giovanili e i conflitti generazionali.

Le vicende quotidiane di tre famiglie e di un gruppo di ragazzi alle prese con la routine, gli amori giovanili e i conflitti generazionali.

1950: ha inizio una delle storie d'amore più celebri del Novecento. Una cenerentola "moderna" e un principe che, nello specifico, é lo Scià di Persia. Una favola non a lieto fine in cui potere e ragion di stato prendono il sopravvento sull'amore.