Dal 6 all’11 maggio 2025, Trieste si prepara ad accogliere la nona edizione di Scienza e Virgola, il festival del libro scientifico che quest’anno esplorerà il tema “Tecnopolitica e altri cambiamenti: il pianeta verso nuovi equilibri”. L’evento è organizzato dal Laboratorio Interdisciplinare della SISSA e promette un ricco programma di dialoghi, spettacoli, eventi esperienziali e proiezioni. La direzione artistica è affidata allo scrittore Paolo Giordano, mentre la cura scientifica è curata da Nico Pitrelli.
Un focus sulle nuove tecnologie
Il festival si concentrerà sul potere delle nuove tecnologie nel contesto attuale. Tematiche come la geopolitica dell’intelligenza artificiale e le dinamiche spaziali saranno al centro dei dibattiti. Tra i protagonisti ci saranno anche alcuni autori internazionali che presenteranno le loro opere per la prima volta in Italia. Tra questi spiccano Martin MacInnes, vincitore dell’Arthur Clarke Award con il suo bestseller “Ascensione”, e Kristoffer Hatteland Endresen con “Un po’ come noi”.
Inoltre, l’edizione di quest’anno prevede l’arrivo di saggi da parte di autori noti come Massimo Recalcati, Alessandro Magrini, Giorgia Bollati e Martina Ardizzi. Questi testi offriranno spunti interessanti su temi contemporanei legati alla scienza e alla tecnologia.
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Oltre 40 novità editoriali
Scienza e Virgola non sarà solo un momento per discutere idee; presenterà anche oltre 40 novità editoriali in ambito scientifico. Tra gli autori che parteciperanno ci sono nomi importanti come Antonella Viola ed Alessandro Aiuti nel campo delle scienze naturali; Matteo Lancini nella psicologia; Luca Misculin nel giornalismo; Franco Buffoni nella poesia. Queste pubblicazioni contribuiranno a rendere il festival una vetrina importante per le ultime tendenze editoriali in ambito scientifico.
Un altro evento significativo sarà rappresentato dalla prima tappa degli incontri con i candidati al Premio Strega Saggistica 2025. Questo incontro avrà luogo domenica 11 maggio a Trieste ed offrirà l’opportunità ai partecipanti di conoscere meglio gli autori in corsa per questo prestigioso riconoscimento.
Un festival diffuso tra cultura e comunità
Quest’edizione del festival si distingue anche per la sua diffusione sul territorio triestino: oltre venti sedi ospiteranno eventi durante i sei giorni della manifestazione. Non solo librerie o teatri tradizionali ma anche caffè storici della città, scuole locali, la Casa Circondariale di Trieste e RSA diventeranno luoghi d’incontro tra scienza ed arte.
L’obiettivo è coinvolgere attivamente i cittadini attraverso esperienze sensoriali legate alla scienza ma anche al cinema, teatro o poesia. Gli organizzatori puntano a creare un dialogo aperto tra diverse forme d’arte offrendo così occasioni uniche per esplorare temi complessi in modo accessibile a tutti.
Scienza e Virgola rappresenta quindi non solo una celebrazione del sapere scientifico ma anche una piattaforma inclusiva dove cultura popolare incontra ricerca accademica.