Il Baarìa Film Festival 2025: sette film selezionati per la rassegna dedicata al cinema insulare

Il Baarìa Film Festival di Bagheria annuncia i sette film selezionati per il 2025, tra cui opere rappresentative agli Oscar, con una giuria di esperti e ospiti illustri.
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Il Baarìa Film Festival, che si svolge a Bagheria, ha reso noto l’elenco dei primi sette film selezionati per la sua edizione del 2025. Questo festival è il primo in Italia interamente dedicato al cinema insulare e ha ricevuto un numero considerevole di iscrizioni, ben 1140 da tutto il mondo. Le opere presentate spaziano tra lungometraggi inediti e titoli poco noti nel panorama italiano.

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I film in competizione

Nella sezione competitiva dei lungometraggi figurano tre opere che hanno rappresentato i loro paesi agli Oscar 2025. Il primo è Old Fox, diretto dal taiwanese Ya-chuan Hsiao, un romanzo di formazione ambientato nella Taiwan degli anni Ottanta. La narrazione esplora le sfide e le esperienze di crescita personale in un contesto storico significativo.

Un altro titolo importante è Under the Volcano del regista polacco Damian Kocur. Questo film racconta la storia di una famiglia ucraina bloccata a Tenerife a causa dell’invasione russa, affrontando temi attuali come l’esilio e la ricerca di sicurezza in tempi difficili.

Infine, c’è My Late Summer del bosniaco Danis Tanovic, noto per il suo lavoro premiato con l’Oscar nel 2002. In questa pellicola si narra della vita di una giovane donna proveniente da Zagabria che si reca su un’isola per questioni legate all’eredità e intraprende una relazione con uno scrittore locale.

Opere internazionali

Il festival accoglie anche opere provenienti da altre nazioni. Dalla Cuba arriva La Mujer Salvaje diretto da Alàn Gonzàlez; questo film racconta la storia toccante di una madre alla ricerca del figlio nelle strade dell’Avana, evidenziando le difficoltà sociali ed emotive vissute dai protagonisti.

Dalla Repubblica Dominicana giunge invece Insular di Héctor M. Valdez; qui seguiamo le vicende drammatiche di un naufrago costretto ad affrontare i propri demoni interiori su un’isola deserta.

La Finlandia è rappresentata dalla regista Tiina Lymi con il dramma storico Stormskerry Maja, ambientato sulle Isole Aland nella metà dell’Ottocento; questo racconto offre uno spaccato della vita quotidiana nell’epoca storica scelta.

Infine, dal panorama russo arriva il thriller psicologico Fog, diretto da Natalia Gugueva; questo film ci porta su una stazione meteorologica isolata dove viene indagata la misteriosa scomparsa di una coppia.

La giuria e gli ospiti speciali

I premi per i lungometraggi saranno assegnati da una giuria composta dai registi Roberta Torre, Uberto Pasolini e Marco Amenta. Per quanto riguarda i cortometraggi, la giuria sarà formata dal vincitore del David di Donatello 2022 Nico Bonomolo insieme allo sceneggiatore Paolo Pintacuda e alla fotografa Anna Fici, docente universitaria apprezzata nel suo campo.

Tra gli ospiti annunciati figura Giuseppe Tornatore, premio Oscar che avrà dedicata una serata speciale durante il festival. Saranno presenti anche Danis Tanovic insieme all’attore Luigi Lo Cascio e al regista Daniele Ciprì. Costanza Quatriglio presenterà infine il suo ultimo lavoro intitolato “Il cassetto segreto“, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale della manifestazione cinematografica bagherese.

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