Incontro pubblico a Varese su scienza, tecnologia ed educazione per un futuro sostenibile

Incontro pubblico a Villa Recalcati il 14 giugno su scienza, tecnologia ed educazione per un futuro sostenibile, con focus su economia circolare, gestione delle risorse idriche e biodiversità.
Incontro pubblico a Varese su scienza, tecnologia ed educazione per un futuro sostenibile - Socialmedialife.it

Venerdì 14 giugno, Villa Recalcati di Varese ospiterà un incontro pubblico intitolato “Dialogo tra scienza, tecnologia e educazione per un futuro sostenibile”. L’evento è gratuito e aperto a tutti, con particolare attenzione al mondo della scuola e dell’educazione ambientale. Durante l’incontro si discuteranno temi rilevanti come economia circolare, gestione delle risorse idriche e biodiversità.

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Temi dell’incontro: economia circolare e sostenibilità

L’iniziativa si propone di stimolare una riflessione collettiva su questioni fondamentali per il nostro futuro. Tra i relatori ci sarà Serenella Sala del Joint Research Centre di Ispra. La sua presentazione verterà sull’economia circolare, evidenziando come questo modello possa contribuire alla sostenibilità ambientale attraverso pratiche innovative. Sala esplorerà anche le sfide che le comunità devono affrontare nel passaggio verso un’economia più responsabile.

Alberto Pistocchi, anch’esso del JRC, interverrà sul ruolo delle acque reflue nella salute urbana. Il suo intervento mira a sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della gestione delle risorse idriche nel contesto urbano contemporaneo. Le acque reflue non sono solo uno scarto; possono diventare una risorsa se gestite correttamente.

Emergenza microplastiche e biodiversità

Beatrice Luzi del CNR IRSA di Pallanza affronterà il tema dell’emergenza microplastiche nei corsi d’acqua italiani. Questo fenomeno rappresenta una minaccia crescente per gli ecosistemi acquatici e la salute umana. Luzi presenterà dati recenti sulla diffusione delle microplastiche nei laghi italiani e proporrà strategie per affrontare questa problematica.

Giovanni De Bernardi dell’Ecomuseo del Cusio porterà in discussione l’esperienza della rinascita del Lago d’Orta come esempio positivo di recupero ambientale. La sua testimonianza sottolineerà l’importanza della collaborazione tra istituzioni locali e comunità nella salvaguardia degli ecosistemi lacustri.

Eugenio Gervasini parlerà invece di citizen science applicata alla biodiversità. Questo approccio coinvolge attivamente i cittadini nella raccolta dei dati scientifici riguardanti la flora e la fauna locali, creando così consapevolezza sulle problematiche ecologiche presenti nel territorio.

Ruolo fondamentale dell’istruzione nell’ambiente

L’incontro vedrà anche la partecipazione dei dirigenti dei licei varesini che rappresentano il settore educativo locale impegnato nella formazione degli studenti sui temi della sostenibilità ambientale. L’istruzione gioca un ruolo cruciale nella costruzione di una società più consapevole riguardo alle sfide ecologiche attuali.

Al termine dell’incontro è previsto un rinfresco aperto a tutti i partecipanti che offrirà l’opportunità di continuare le discussioni avviate durante gli interventi ufficiali in modo informale.

L’evento gode del patrocinio della Regione Lombardia, Provincia di Varese ed è supportato dalla Commissione Europea insieme ad associazioni locali come Save Lake Varese ed Ecologist 360°. Queste collaborazioni dimostrano l’impegno condiviso verso obiettivi comuni legati alla tutela ambientale attraverso educazione e ricerca scientifica.

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