Il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino si prepara a ospitare la Festa della Musica, un evento che si svolgerà dal 19 al 21 giugno 2025. Questa rassegna musicale promette di essere un’importante occasione per esplorare il dialogo tra tradizione e innovazione, con concerti che spaziano dalla musica da camera a sonorità elettroniche. L’iniziativa coinvolge anche i comuni di Atripalda e Ariano Irpino, creando un’atmosfera vibrante in tutta la regione.
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Un evento in collaborazione con le istituzioni locali
La Festa della Musica è realizzata grazie alla sinergia tra il Conservatorio Cimarosa, il Ministero della Cultura, la Prefettura di Avellino e i comuni coinvolti. Questo progetto mira a valorizzare non solo le eccellenze musicali del territorio ma anche i luoghi storici che faranno da cornice ai vari eventi. La direzione artistica è affidata ai Dipartimenti di Musica d’Insieme, Musica Elettronica e Sound Design del conservatorio stesso.
Oltre 150 studenti e docenti parteciperanno attivamente all’evento, portando sul palco le loro competenze artistiche acquisite durante l’anno accademico. I vincitori del Premio Cimarosa 2024/25 saranno protagonisti delle esibizioni principali, offrendo una vetrina per talenti emergenti nel panorama musicale italiano.
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Il programma dettagliato degli eventi
Il primo giorno dell’evento inizierà giovedì 19 giugno alle ore 17:00 presso l’Auditorium “Vitale” del conservatorio con il Concerto dei Vincitori – Premio Cimarosa 2024/25. Sotto la direzione del M° Giuliano Adorno, solisti e formazioni premiate presenteranno un repertorio variegato che include opere classiche da Mozart a Bernstein fino ad arrivare al jazz contemporaneo.
Nella stessa giornata si svolgerà anche un Festival Cameristico nell’Aula 41 dalle ore 15:00 alle ore 18:00. Coordinato dal Dipartimento di Musica d’Insieme, questo festival vedrà esibirsi ensemble misti in due pomeriggi dedicati alla musica da camera. I docenti coinvolti sono nomi noti come Pierfrancesco Borrelli e Massimo Testa; insieme guideranno gli studenti attraverso opere significative di compositori come Schubert e Beethoven.
Progetti originali ed esperienze immersive
Venerdì sera sarà presentata “La nota avvelenata“, una performance unica che combina teatro e musica nella suggestiva cornice del Palazzo Caracciolo alle ore 20:30. Il testo scritto da Giacomo Fornari sarà interpretato dalla voce recitante di Nicoletta Scognamiglio accompagnata dall’Ensemble d’archi del conservatorio su musiche tratte dal Requiem K626 di W.A. Mozart trascritto per archi da P. Lichtenthal.
Sabato sera invece ci si sposterà all’area archeologica di Abellinum ad Atripalda per “Elektronica“, un concerto dedicato alla musica elettronica curato dal Dipartimento omonimo del conservatorio alle ore 21:00. Gli spettatori potranno assistere a performance innovative ispirate ai lavori pionieristici come quelli di John Cage ed Alessandro Francese.
Infine sabato pomeriggio dalle ore 17:30 fino alle 22:30 il Castello Normanno ad Ariano Irpino ospiterà “Sedi diffuse del castello“. Diverse formazioni musicali offriranno concerti in vari spazi dell’antico castello; dai duetti ai quintetti ci sarà spazio per tutti i generi musicali dall’opera romantica fino alla fisarmonica moderna.
Questa rassegna rappresenta quindi non solo una celebrazione della musica ma anche una manifestazione culturale capace di attrarre pubblico locale ed esterno verso le bellezze storiche dell’Irpinia.