Il festival Passaggi di Fano ha ospitato ieri la presentazione del libro “Dio, come mi amo… per amarti di più!”, scritto da Ettore Bassi in collaborazione con Debora Iannotta. L’opera, pubblicata da Graus Edizioni e con la prefazione del noto cantautore Roberto Vecchioni, affronta in modo profondo e culturale il tema delle relazioni tra uomo e donna. Questo progetto si distingue per il suo approccio originale, che parte dal teatro per esplorare emozioni e dinamiche interpersonali.
Un progetto teatrale che diventa libro
La genesi del libro è legata a uno spettacolo teatrale che combina diversi linguaggi artistici. Canzoni, prosa, citazioni e monologhi si intrecciano per dare vita a una narrazione ricca di sfumature emotive. Durante l’evento al festival Passaggi, Bassi ha spiegato come l’idea sia nata non dalla scrittura tradizionale di un testo letterario ma dall’esigenza di rappresentare sul palco le complessità delle relazioni moderne. “Abbiamo lanciato questo libro esattamente al contrario di come si fa di solito”, ha dichiarato Bassi.
L’autore ha voluto mettere in luce le difficoltà attuali nella comunicazione tra uomini e donne. In un periodo storico segnato da tensioni sociali ed emotive, questo lavoro mira a stimolare una riflessione profonda su cosa significhi realmente amare ed essere amati. La scelta di partire dallo spettacolo piuttosto che dalla pagina scritta offre una prospettiva fresca su un argomento spesso trattato in modo superficiale.
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Il contributo musicale
Roberto Vecchioni ha firmato la prefazione del volume con parole cariche d’affetto nei confronti dell’amico Ettore Bassi: “Con grande amicizia e con grande entusiasmo… si è generosamente dedicato a regalarci questo dono immenso.” Questa affermazione sottolinea non solo il legame personale tra i due artisti ma anche l’importanza della musica nel contesto della narrazione proposta nel libro.
La fusione dei vari linguaggi presenti nello spettacolo permette ai lettori di vivere un’esperienza immersiva che va oltre le parole scritte. La música diventa quindi uno strumento fondamentale per veicolare emozioni complesse legate all’amore, alla sofferenza e alla ricerca dell’intimità autentica.
Riflessioni sulle relazioni contemporanee
Bassi ha evidenziato come oggi ci troviamo ad affrontare una crisi nelle relazioni interpersonali: “Siamo in questo momento di grande sofferenza della relazione tra uomini e donne.” Le sue parole risuonano fortemente nell’attuale panorama sociale dove le comunicazioni avvengono sempre più attraverso schermi digitali anziché faccia a faccia.
Il progetto invita quindi i lettori ad andare oltre le narrazioni comuni spesso semplificate o distorte dai media. Attraverso storie personali ed esperienze condivise, il libro cerca di offrire spunti utili per comprendere meglio se stessi e gli altri nella complessità delle interrelazioni umane.
In sintesi, “Dio, come mi amo… per amarti di più!” rappresenta non solo un’opera letteraria ma anche un invito alla riflessione su temi universali quali amore, empatia e comprensione reciproca nel contesto odierno caratterizzato da sfide significative nelle dinamiche affettive.