Arrestato un rapinatore per il colpo in un negozio di Milano: i dettagli dell’operazione

Arrestato un giovane tunisino di 24 anni per una rapina aggravata in un negozio di Milano, dove quattro uomini avevano aggredito una commessa e rubato profumi per 1.300 euro.
Arrestato un rapinatore per il colpo in un negozio di Milano: i dettagli dell'operazione - Socialmedialife.it

Milano, 19 luglio 2025 – Un arresto significativo è stato effettuato dalla Polizia di Stato in relazione a una rapina avvenuta il 9 marzo scorso in un negozio di via delle Orchidee. Quattro uomini avevano fatto irruzione nel punto vendita, portando via profumi per un valore complessivo di circa 1.300 euro. Durante l’azione, i malviventi hanno aggredito fisicamente una commessa nel tentativo di fuggire con la refurtiva.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

La dinamica della rapina

Il giorno della rapina, la scena si è svolta rapidamente e con violenza. I quattro uomini sono entrati nel negozio con l’intento chiaro di sottrarre beni preziosi. Hanno preso d’assalto gli scaffali dedicati ai profumi e hanno iniziato a riempire borse e zaini con la merce esposta. La commessa presente ha cercato di opporsi al furto, ma i malviventi non si sono fatti scrupoli: l’hanno spintonata più volte per guadagnare tempo e facilitare la loro fuga.

L’intera operazione è durata pochi minuti ma ha lasciato segni evidenti sia sul personale del negozio che sulla clientela presente in quel momento. L’atmosfera all’interno del punto vendita era tesa e carica di paura mentre i ladri si affrettavano a uscire dal locale prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Le indagini condotte dal Commissariato Lorenteggio

Dopo il colpo audace, le autorità locali hanno avviato immediatamente le indagini attraverso il Commissariato Lorenteggio. Gli agenti hanno analizzato le immagini delle telecamere a circuito chiuso presenti nel negozio e nei dintorni per raccogliere informazioni utili all’identificazione dei responsabili.

Grazie alla collaborazione tra diversi reparti della Polizia, gli investigatori sono riusciti ad identificare tre dei quattro autori della rapina come individui senza fissa dimora già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio. Questo ha facilitato notevolmente le operazioni investigative poiché molti degli indagati avevano già accumulato una lunga lista di crimini simili.

L’arresto del giovane tunisino

Il culmine delle indagini si è concretizzato oggi con l’arresto del principale sospettato: un giovane uomo tunisino di soli 24 anni ritenuto responsabile della rapina aggravata. Su ordine del giudice per le indagini preliminari , gli agenti lo hanno prelevato da uno dei luoghi dove era solito soggiornare senza fissa dimora e lo hanno condotto presso una struttura penitenziaria milanese.

Questo arresto rappresenta non solo un passo avanti nella lotta contro la criminalità nella città meneghina ma anche un messaggio forte da parte delle autorità locali riguardo alla sicurezza pubblica e alla determinazione nell’affrontare reati che minacciano la tranquillità dei cittadini milanesi.

Le indagini proseguono ora per rintracciare anche gli altri complici coinvolti nella rapina, mentre cresce l’attenzione su come prevenire futuri episodi simili nelle aree commerciali più vulnerabili della città.