Il 6 luglio 2025 si preannuncia una giornata di maltempo in molte zone d’Italia. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un bollettino con allerte meteo arancione e gialla, avvertendo i cittadini sui possibili rischi legati a piogge intense e temporali. Le condizioni meteorologiche, dopo un periodo di caldo afoso, stanno per cambiare drasticamente.
Allerta arancione: le regioni interessate
L’allerta meteo arancione entrerà in vigore domenica 6 luglio 2025, segnalando un livello di criticità moderata per il rischio di fenomeni atmosferici intensi. In particolare, la Lombardia è tra le regioni più colpite da questa situazione. Le aree specifiche interessate includono la Bassa pianura centro-occidentale, l’Alta pianura orientale e diverse altre zone montane come Valchiavenna e Valcamonica.
Questa allerta indica che ci si aspetta non solo piogge abbondanti ma anche possibili danni a edifici e infrastrutture. I cittadini sono invitati a prestare attenzione alle comunicazioni ufficiali ed evitare spostamenti non necessari durante le ore più critiche della giornata. La Protezione Civile ha sottolineato che i fenomeni potrebbero risultare pericolosi anche per l’incolumità delle persone.
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In aggiunta alla Lombardia, altre aree del nord Italia potrebbero essere interessate da condizioni meteorologiche avverse. L’allerta riguarda anche le Orobie bergamasche e il Nodo Idraulico di Milano, dove è previsto un aumento significativo delle precipitazioni nel corso della giornata.
Allerta gialla: ulteriori regioni sotto osservazione
Oltre all’allerta arancione in Lombardia, domenica scatta anche l’allerta gialla in diverse altre regioni italiane per rischio piogge e temporali. Tra queste troviamo Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Piemonte.
In Emilia Romagna sono previste precipitazioni significative nelle zone montane centrali così come nella Pianura reggiana e modenese; questo potrebbe comportare disagi nei trasporti locali oltre a potenziali problemi idrogeologici nelle aree più vulnerabili.
Il Friuli Venezia Giulia dovrà affrontare situazioni simili con fortissime piogge attese nei bacini montani del Tagliamento e dell’Isonzo; qui gli esperti monitorano costantemente i livelli dei fiumi per prevenire esondazioni o altri eventi critici.
Anche la Liguria sarà sotto osservazione con allertamenti specifico sui bacini marittimi centrali mentre il Piemonte vedrà una crescita dell’attività temporalesca soprattutto nelle valli Orco-Lanzo-Sangone dove ci si aspetta accumuli pluviometriche significativi che potrebbero influenzare la viabilità locale.
Rischio idrogeologico: attenzione massima sul territorio
Da non sottovalutare è lo stato di allerta gialla emesso anche per rischio idrogeologico su gran parte del territorio nazionale. Questo tipo di avviso riguarda gli effetti indotti dal superamento dei livelli pluviometrici critici lungo i versanti collinari o montuosi così come nei corsi d’acqua minori dove possono verificarsi smottamenti o esondazioni improvvise se le precipitazioni saranno particolarmente intense.
Le autorità locali raccomandano ai cittadini di prestare particolare attenzione alle comunicazioni riguardanti eventuale evacuazione o misure preventive da adottare nel caso si verifichino situazioni critiche legate al maltempo previsto nella giornata del 6 luglio 2025.
È fondamentale rimanere informati attraverso fonti ufficiali sulla situazione meteorologica poiché cambiamenti repentini possono verificarsi durante la giornata stessa, rendendo necessarie azioni immediate da parte delle autorità competenti.