Negli ultimi giorni, Roma ha visto un incremento significativo di borseggi, specialmente nei mezzi pubblici e nelle aree affollate. I carabinieri hanno effettuato nove arresti in sole 48 ore, colpendo una rete di ladri attivi nella capitale. Questo fenomeno ha destato preoccupazione tra residenti e turisti, rendendo necessaria una maggiore attenzione da parte delle forze dell’ordine.
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Borseggiatori attivi nella metropolitana
La metropolitana di Roma si conferma uno dei luoghi prediletti dai borseggiatori. In particolare sulla linea B, i carabinieri hanno sorpreso due giovani romeni mentre tentavano di derubare un turista tedesco della sua borsa. L’episodio è avvenuto alla stazione Termini, un punto nevralgico per il trasporto pubblico romano e meta frequente per i visitatori stranieri.
Un altro caso simile si è verificato alla fermata Colosseo, dove due donne bosniache sono state arrestate dopo aver cercato di sottrarre il borsello a un cittadino inglese. Questi eventi evidenziano come le stazioni della metro siano diventate veri e propri terreni di caccia per i ladri che approfittano della confusione e del gran numero di persone presenti.
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Inoltre, la polizia ha arrestato una minorenne di 17 anni che aveva appena derubato un turista americano insieme a una complice più giovane non imputabile. Quest’ultima è stata riaffidata ai genitori dopo l’intervento delle forze dell’ordine. Anche in questo caso l’obiettivo era un portamonete facilmente accessibile nel caos del trasporto pubblico.
Attività criminosa tra bus e strade affollate
Oltre alla metropolitana, anche gli autobus rappresentano un terreno fertile per i borseggiatori a Roma. I carabinieri della stazione Roma Salaria hanno arrestato un giovane ucraino che aveva appena rubato il portafoglio a un turistai ignaro mentre si trovava su uno degli autobus cittadini.
Un altro episodio significativo è avvenuto in via San Martino ai Monti: qui due uomini nordafricani hanno notato una borsa appoggiata su una sedia vicino a una turista magiara. In pochi istanti sono riusciti ad afferrarla prima che potesse accorgersene e tentare la fuga; tuttavia sono stati prontamente bloccati dai militari della stazione Roma Quirinale.
Le vittime dei furti hanno sporto denuncia presso le autorità competenti; nel contempo la refurtiva recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari senza ulteriori complicazioni legali per loro stessi o per le forze dell’ordine coinvolte nell’intervento.
Tutti gli arresti effettuati durante questi interventi sono stati convalidati dalle autorità giudiziarie competenti; ciò sottolinea l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni criminali sempre più diffusi nella capitale italiana durante periodi ad alta affluenza turistica.