Nel 2025, Blockstream si afferma come un attore chiave nell’ecosistema Bitcoin, con un focus sull’accelerazione dello sviluppo di infrastrutture finanziarie e soluzioni tecnologiche destinate a utenti istituzionali, aziende e consumatori. Grazie a un finanziamento di 210 milioni di dollari ottenuto nel 2024, l’azienda ha intensificato gli investimenti per ampliare il ruolo del Bitcoin nei mercati globali.
Raccolta fondi e obiettivi strategici
Nel corso del 2024, Blockstream ha completato una significativa raccolta fondi da 210 milioni di dollari, guidata da Fulgur Ventures. Questo capitale ha permesso all’azienda di espandere rapidamente le proprie operazioni concentrandosi sullo sviluppo avanzato delle infrastrutture Bitcoin e su prodotti pensati per soddisfare le esigenze diversificate degli utenti. Il 2025 rappresenta un anno cruciale per Blockstream poiché prevede il lancio di nuove soluzioni durante l’evento Bitcoin 2025 che si terrà a Las Vegas nel mese di maggio.
L’obiettivo principale è quello di posizionare Blockstream come leader nel settore delle tecnologie legate al Bitcoin. Le nuove offerte mirano a migliorare l’accessibilità e la sicurezza delle transazioni in criptovaluta, rendendo più semplice l’utilizzo quotidiano del Bitcoin sia per i consumatori che per le imprese.
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Evoluzione della divisione mining
Una parte fondamentale della strategia aziendale riguarda la trasformazione di Blockstream Mining in una società indipendente mantenendo però il marchio consolidato. Questa nuova entità ha già raccolto oltre 350 milioni di dollari attraverso finanziamenti azionari e debito; tra questi c’è anche la recente emissione dei Blockstream Mining Note . Chris Cook, ex presidente della divisione mining ora CEO dell’entità indipendente, assicura continuità nella gestione operativa.
Inoltre, è previsto che il servizio Blockstream Satellite – che trasmette dati relativi al Bitcoin a livello globale – venga gestito direttamente dalla nuova società mineraria. Questa mossa sottolinea l’importanza crescente del mining all’interno dell’ecosistema aziendale complessivo.
Separazione della divisione ASIC
Blockstream sta anche procedendo alla scissione della sua unità dedicata agli ASIC , dispositivi progettati specificamente per il mining del Bitcoin. Questa divisione diventerà una realtà autonoma sotto la guida di Assaf Gilboa, ex vice presidente esecutivo della sezione hardware dell’azienda. La nuova società beneficerà ulteriormente degli investimenti destinati alla ricerca e allo sviluppo tecnologico inclusi servizi specializzati nella produzione .
Questa separazione mira non solo ad aumentare la competitività ma anche ad accelerare i progressi tecnologici necessari nel campo dei dispositivi ASIC utilizzati nel mining delle criptovalute.
Investimenti nelle tecnologie Layer-2
Blockstream continua a concentrare i suoi sforzi sulle tecnologie Layer-2 relative al Bitcoin come Liquid e Lightning Network; queste reti sono fondamentali per migliorare scalabilità ed efficienza nelle transazioni digitali. Parallelamente si stanno sviluppando soluzioni innovative riguardanti la custodia autonoma degli asset digitali tramite strumenti come Blockstream Green e Jade Plus; quest’ultimo dispositivo punta ad accrescere sia sicurezza che usabilità nell’interfaccia utente.
Durante l’evento previsto a Las Vegas nel maggio del prossimo anno verranno presentate diverse novità destinate sia ai clienti istituzionali sia ai consumatori finali; queste innovazioni sono progettate con lo scopo specifico d’incrementare l’esperienza utente complessiva nell’utilizzo quotidiano del Bitcoin.
Nuova divisione Asset Management
Per rispondere alla crescente domanda proveniente dagli investitori istituzionali è stata creata recentemente la divisione chiamata Blockstream Asset Management . Quest’entità avrà come obiettivo lo sviluppo d’investimenti in prodotti legati al Bitcoin rivolti principalmente a pension fund ed enti filantropici esperti nei mercati finanziari tradizionali. A capo della BAM c’è Sean Bill, Chief Investment Officer con esperienza consolidata negli hedge fund; questa struttura intende sfruttare le competenze tecnologiche già presenti in azienda offrendo così servizi completi agli investitori interessati alle opportunità offerte dal mercato delle criptovalute.
Collaborazione strategica con Komainu
Un altro passo significativo compiuto da Blockstream è stato quello d’investire ben 75 milioni di dollari in Komainu – custode regolamentato d’asset digitali supportato dall’impresa Nomura’s Laser Digital – creando così una partnership strategica volta all’integrazione tra tecnologia Liquid offerta da Blockstream insieme ai sistemi HSM utilizzabili nelle soluzioni custodiali proposte da Komainu stessa.
Questa collaborazione mira non solo ad elevare gli standard infrastrutturali disponibili ma anche garantire maggiore sicurezza agli operatori professionisti coinvolti negli scambi legati alle criptovalute sul mercato globale oggi sempre più competitivo ed evolutivo.
Espansione internazionale: nuovi centri R&D
Blockstream continua incessantemente ad ampliare i propri sforzi nella ricerca & sviluppo inaugurando nuovi centri dedicati alle innovazioni decentralizzate su scala globale: uno dei recentissimi esempi include un centro R&D aperto lo scorso novembre presso Lugano focalizzato sui rapidi progressi riguardanti Liquid & Lightning Network mentre collaboreranno attivamente startup locali universitarie europee stimolando così sinergie proficue dentro questo ecosistema emergente.
In aggiunta all’inizio dell’anno corrente viene aperto un nuovo ufficio situato a Tokyo rafforzando ulteriormente la presenza asiatica facilitando interscambi produttivi tra partner locali e sviluppatori necessari a sostenere la crescita generale del protocollo Bitcoin stesso.
L’espansione internazionale evidenzia chiaramente quanto forte interesse ci sia verso le opportunità di commercializzazione offerte dal mondo blockchain contribuendo quindi alla diffusione capillare dell’utilizzo di cripto-attività ovunque essa possa essere applicabile concretamente giorno dopo giorno.