La sedicesima edizione di “Chamoisic – Altra Musica in Alta Quota” prende il via con eventi emozionanti e un programma ricco di artisti di fama internazionale. Situato a 1815 metri d’altitudine, il festival offre un’opportunità unica per immergersi nella musica contemporanea, circondati dalla bellezza naturale della Valle d’Aosta. Il direttore artistico Giorgio Li Calzi ha preparato una serie di concerti che promettono di incantare gli spettatori dal 18 al 20 luglio.
L’inizio del festival: Simone Zanchini e Matteo Salvadori
Il primo giorno del festival, venerdì 18 luglio, si apre con una performance attesa da molti: Simone Zanchini, uno dei fisarmonicisti più apprezzati a livello mondiale, presenta “Tra Romagna e Jazz“. Questo concerto si svolgerà alle ore 18 sul palco Plan Des Avaz e rappresenta un tributo non convenzionale al leggendario Casadei. Zanchini non si limita a riproporre i brani classici del Re del liscio; attraverso arrangiamenti originali trasforma ogni pezzo in una nuova esperienza jazzistica.
Successivamente, alle 21:30 presso Chez Pierina, sarà la volta di Matteo Salvadori con “Alone. American Songbook“. In questo concerto intimo e coinvolgente, Salvadori esplorerà il vasto repertorio delle canzoni americane composte tra gli anni ’20 e ’50. La sua voce calda accompagnata dalla chitarra darà vita a storie affascinanti legate ai grandi interpreti dell’epoca e ai compositori che hanno segnato la storia della musica americana. Il suo set promette anche influenze blues che arricchiranno ulteriormente l’atmosfera della serata.
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Sabato all’insegna della natura e della filosofia musicale
Sabato 19 luglio è dedicato alla fusione tra natura e cultura musicale. La giornata comincia alle ore 16 con una passeggiata nel bosco guidata da Elisabetta Bottinelli insieme ai giovani talenti valdostani Leonardo Sinopoli danzatore e Michel Dellio sassofonista. Questa iniziativa offre l’opportunità di godere delle bellezze naturali circostanti mentre ci si prepara per le esibizioni musicali successive.
Alle ore 17:30 sul palco Plan Des Avaz avrà luogo un evento unico intitolato “AcquaDueO un tuffo nella biodiversità“. Qui la Banda Osiris collaborerà con il Professor Telmo Pievani per creare uno spettacolo che combina musica e riflessioni filosofiche sui temi cruciali come l’inquinamento ambientale ed i cambiamenti climatici. Grazie all’intervento dell’evoluzionista Giancarlo Macrì insieme ai musicisti Gianluigi Carlone, Roberto Carlone e Sandro Berti, lo spettacolo offrirà uno spunto profondo su questioni urgenti attraverso melodie evocative.
La serata prosegue alle ore 21:30 presso l’Hotel Bellevue dove Elisabetta Maulo presenterà il Blues Duo insieme a Mattia Donati. In questo concerto verranno reinterpretate le melodie iconiche dei grandi maestri jazz come Fischer, Fats Waller o Gershwin creando così una fiaba sonora ricca di emozioni.
Un finale indimenticabile con Elephant9
Domenica 20 luglio segna la conclusione del festival Chamoisic con altre due attività significative nel programma giornaliero. Alle ore 15 è prevista nuovamente una passeggiata nel bosco condotta da Elisabetta Bottinelli insieme al sassofonista valdostano Manuel Pramotton; questa iniziativa continua ad enfatizzare il legame tra arte musicale ed ambiente naturale.
Il gran finale avverrà sul palco Plan Des Avaz alle ore 17 quando saliranno gli Elephant9 dalla Norvegia per presentare il loro concerto attesissimo dai fan della musica contemporanea. Conosciuti per le loro sonorità innovative che mescolano elementi jazzistici ed elettronici, sono prontissimi ad offrire uno spettacolo memorabile chiudendo così questa edizione speciale del festival in grande stile.