Questa sera, alle 21.20 su Rai 3, andrà in onda “Stranizza d’amuri”, il film che segna l’esordio alla regia di Giuseppe Fiorello. Presentato da Maria Latella, la pellicola affronta uno dei capitoli più bui della cronaca italiana: l’omicidio di Giorgio Agatino Giammona e Antonio Galatola avvenuto negli anni Ottanta. In un contesto segnato dall’omofobia e dal silenzio sociale, il film si propone di far luce su una storia dimenticata.
La trama di “Stranizza d’amuri”
Ambientata in Sicilia nell’estate del 1982, la storia segue le vicende di Gianni, un diciassettenne omosessuale emarginato dalla società e supportato solo dalla madre. Durante un incidente in motorino incontra Nino, un ragazzo sedicenne con cui instaura subito una forte connessione. L’amicizia tra i due giovani si evolve rapidamente in un amore segreto che deve confrontarsi con l’intolleranza presente nel loro piccolo paese.
Gianni e Nino vivono momenti intensi ma anche difficili mentre cercano spazi per esprimere i propri sentimenti senza paura delle conseguenze. L’atmosfera è carica di tensione a causa dell’omofobia dilagante che circonda i protagonisti; ogni attimo rubato alla quotidianità diventa una sfida contro pregiudizi radicati nella cultura locale. Il racconto non è solo una storia d’amore ma anche una denuncia sociale contro l’ignoranza e la violenza subita da chi ama liberamente.
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Il climax drammatico culmina quando la coppia decide finalmente di opporsi all’oppressione esterna; questa scelta avrà ripercussioni devastanti sulle loro vite, portando a eventi tragici che segnano profondamente non solo i protagonisti ma anche le loro famiglie e comunità.
Il cast del film
“Stranizza d’amuri” vanta un cast ricco ed eterogeneo composto da attori emergenti e affermati nel panorama cinematografico italiano. Samuele Segreto interpreta Gianni Accordino mentre Gabriele Pizzurro veste i panni di Nino Scalia; entrambi riescono a trasmettere le emozioni complesse dei loro personaggi attraverso performance intense.
Al fianco dei protagonisti ci sono Simona Malato nel ruolo della madre Lina, Fabrizia Sacchi come Carmela e Enrico Roccaforte nei panni del padre Franco. Altri membri significativi del cast includono Simone Raffaele Cordiano , Antonio De Matteo e Anita Pomario . Ognuno contribuisce a rendere palpabile il clima teso dell’epoca rappresentata dal film.
La scelta degli attori ha avuto come obiettivo quello di riflettere autenticamente le dinamiche familiari ed emotive presenti nella vita dei giovani protagonisti; questo aspetto rende ancora più incisiva la narrazione della pellicola.
Curiosità su “Stranizza d’amuri”
Il debutto alla regia per Giuseppe Fiorello rappresenta non solo un traguardo personale ma anche una sfida artistica significativa poiché affronta temi delicati legati all’identità sessuale in Italia negli anni ’80. Le riprese sono state effettuate in alcune delle località più suggestive della Sicilia come Marzamemi, Ferla e Pachino; queste scelte hanno arricchito visivamente il racconto conferendo autenticità al contesto narrativo.
Il titolo stesso è dedicato a Franco Battiato, uno degli artisti italiani più amati dal regista: molte delle sue canzoni accompagnano infatti le scene chiave del film creando così un legame emotivo profondo tra musica e narrazione visiva. Dopo essere stato presentato al pubblico con teaser rilasciati nei mesi scorsi ed essersi guadagnato oltre 1 milione euro al botteghino dopo appena quattro settimane dall’uscita nelle sale cinematografiche lo scorso marzo, “Stranizza d’amuri” ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui il Biglietto d’Oro Cinecittà per l’incasso migliore oltre ai premi Nastro d’Argento per miglior regista esordiente ed altre candidature prestigiose nel campo musicale ed interpretativo.