Nella notte del 5 giugno 2025, un furto con spaccata ha scosso il quartiere Ostiense di Roma. Un gruppo di malviventi ha tentato di forzare l’ingresso della Sodo Migliori, una società specializzata nel commercio all’ingrosso di oggetti preziosi. Le immagini catturate da un vicino hanno documentato la scena, mostrando una jeep bianca che ha sfondato la saracinesca dell’attività.
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I dettagli del furto
Il tentativo di furto è avvenuto intorno alle prime ore della notte. Secondo quanto riportato dai testimoni, i ladri hanno utilizzato una jeep bianca per sfondare la serranda dell’azienda situata in via dei Conciatori. Il rumore provocato dall’impatto ha svegliato alcuni residenti della zona, che hanno prontamente ripreso il momento con i loro smartphone.
Nel video si può vedere chiaramente come il conducente della jeep abbia effettuato manovre a retromarcia per cercare di aprire l’accesso all’interno dell’azienda. Mentre uno dei complici era impegnato a sollevare la saracinesca, l’autista ha provato anche a scardinare il portone blindato del laboratorio. Nonostante i vari tentativi e l’evidente determinazione dei ladri, non sono riusciti a entrare nell’edificio.
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Dopo diversi minuti trascorsi nel vano tentativo di forzare le aperture dell’azienda, i malviventi hanno deciso di abbandonare il colpo e si sono dati alla fuga senza portare via alcun bottino. Questo episodio evidenzia non solo l’audacia dei criminali ma anche le problematiche legate alla sicurezza nella capitale italiana.
Le conseguenze economiche
Sebbene nessun oggetto sia stato rubato durante questo fallito furto con spaccata, i danni materiali subiti dalla Sodo Migliori sono stati significativi. Il titolare dell’attività ha stimato che le riparazioni necessarie ammontano a centinaia di migliaia di euro. La distruzione della saracinesca e gli eventuali danni al portone blindato rappresentano un costo considerevole per un’azienda già messa alla prova dalla crisi economica degli ultimi anni.
Inoltre, questo evento sottolinea come episodi simili possano avere effetti devastanti non solo sul piano finanziario ma anche sulla tranquillità delle attività commerciali locali e sulla percezione generale della sicurezza nella zona.
Le autorità competenti stanno ora indagando sull’accaduto per identificare i responsabili del crimine e prevenire futuri episodi simili nel quartiere Ostiense e nelle aree limitrofe. La speranza è che grazie alle registrazioni video raccolte dai cittadini si possa risalire ai colpevoli e garantire maggiore protezione alle imprese vulnerabili nella capitale italiana.