Il Consiglio di Amministrazione dell’Acquedotto del Fiora ha recentemente approvato un nuovo regolamento che introduce il “Bonus Fiora“, una terza agevolazione tariffaria destinata a supportare le famiglie in difficoltà sociale ed economica. Questa iniziativa si aggiunge ai già esistenti bonus sociali idrici, sia nazionali che regionali, e mira a garantire un ulteriore sostegno alle utenze più fragili. La copertura finanziaria è assicurata dal Fondo di Solidarietà Sociale creato da AdF.
Dettagli sul Bonus Fiora e la sua attuazione
Il Bonus Fiora è stato concepito per rispondere alle esigenze emergenti della comunità locale, con particolare attenzione alle famiglie che si trovano in situazioni di disagio economico. Il fondo dedicato per l’annualità 2025 ammonta a 300mila euro, cifra che si somma agli importi medi annui erogati negli ultimi tre anni per i bonus idrici sociali e integrativi. In totale, quindi, saranno disponibili circa 2 milioni e 325mila euro a favore delle utenze più vulnerabili.
La gestione del bonus avverrà attraverso una stretta collaborazione con i Comuni locali. Le domande verranno compilate dai servizi sociali dei vari comuni, facilitando così l’accesso all’agevolazione per chi ne ha bisogno. Una volta approvata la richiesta, l’importo sarà accreditato direttamente sulla bolletta dell’acqua.
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Chi può beneficiare del Bonus?
Possono richiedere il Bonus Fiora tutti i titolari di utenze domestiche residenti nel territorio servito da AdF. Questo include sia le utenze dirette sia quelle indirette . È fondamentale che i richiedenti dimostrino di trovarsi in una situazione di difficoltà economica attraverso la presentazione della documentazione necessaria.
L’importo dell’agevolazione non potrà superare quello sostenuto per i consumi idrici nell’anno precedente al netto degli altri bonus eventualmente già ricevuti. Per quanto riguarda le utenze dirette, il contratto deve essere intestato a un membro del nucleo ISEE e coincidere con la residenza anagrafica; nel caso delle utenze indirette è necessario che ci sia corrispondenza tra la residenza anagrafica di un componente del nucleo ISEE.
Modalità di erogazione dell’agevolazione
L’erogazione del bonus avverrà tramite diverse modalità a seconda della tipologia di utenza richiesta. Per le utenze dirette l’importo sarà accreditato direttamente sulla bolletta dell’acqua; mentre nel caso delle utenze indirette sarà previsto un pagamento tramite assegno o bonifico bancario.
È importante notare che questa agevolazione ha carattere annuale e dovrà essere rinnovata ogni anno seguendo le procedure stabilite dal regolamento adottato dall’AdF. L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso il sostegno delle fasce più deboli della popolazione locale nella gestione dei costi legati ai consumi idrici.