Un tragico incidente si è verificato martedì scorso a Montichiari, nel Bresciano, dove un automobilista di 50 anni, milanese e conducente di un’auto con noleggio con conducente , ha provocato la morte di Ba Fatou, una donna senegalese di 46 anni. La vittima era residente a Carpenedolo e madre di tre figli minorenni. L’uomo è attualmente indagato per omicidio stradale dopo che i test hanno rivelato la sua positività alla cocaina.
Il tragico incidente
L’incidente si è verificato nel pomeriggio del martedì scorso quando l’automobilista ha tentato un sorpasso azzardato. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, il conducente dell’Ncc avrebbe invaso la corsia opposta mentre cercava di superare un altro veicolo. In quel momento stava sopraggiungendo la vettura guidata da Ba Fatou. L’impatto tra i due veicoli è stato violento e ha causato il decesso immediato della donna.
Le autorità sono intervenute prontamente sul luogo dell’incidente per effettuare i rilievi del caso e raccogliere testimonianze da eventuali testimoni presenti al momento dello scontro. Le condizioni meteorologiche erano buone e non vi erano particolari fattori esterni che potessero aver contribuito all’accaduto.
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La vittima e il suo contesto familiare
Ba Fatou era una madre devota ai suoi tre figli: due ragazzi di 15 e 12 anni e una bambina di soli sette anni. Residente in una comunità senegalese a Carpenedolo, era ben voluta dai suoi connazionali che ora piangono la sua prematura scomparsa. La notizia della tragedia ha suscitato grande dolore nella comunità locale, dove molti ricordano Ba Fatou come una persona solare ed impegnata nella vita sociale del quartiere.
La famiglia della vittima sta affrontando un momento estremamente difficile; oltre al lutto per la perdita della madre, devono anche confrontarsi con le conseguenze legali dell’incidente che coinvolge l’automobilista accusato dei reati più gravi.
Indagini in corso sull’automobilista
L’uomo coinvolto nell’incidente è stato sottoposto a test tossicologici subito dopo lo scontro; gli esami hanno confermato la presenza di cocaina nel suo organismo al momento dell’incidente. Questo elemento potrebbe aggravare ulteriormente la sua posizione legale poiché dimostra non solo imprudenza ma anche incapacità alla guida dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti.
Attualmente l’indagine prosegue sotto il coordinamento della Procura locale che sta valutando tutti gli aspetti legati all’accaduto compresi eventuali precedenti penali o infrazioni commesse dal milanese negli ultimi anni come autista Ncc. Gli inquirenti stanno anche analizzando le registrazioni delle telecamere presenti nella zona per ottenere ulteriori dettagli sulla dinamica dello scontro fatale.
La vicenda rimane aperta mentre amici e familiari continuano a chiedere giustizia per Ba Fatou in questo triste capitolo della loro vita collettiva.