La seconda ondata di caldo che ha colpito l’Italia, in particolare il Sud, è finalmente giunta al termine. Ora il Paese si prepara a vivere una breve parentesi di temperature più miti e gradevoli. Questo cambiamento climatico è attribuibile a un flusso temperato proveniente dal Nord Atlantico che sta influenzando le condizioni meteorologiche nelle ultime 24 ore. La ventilazione settentrionale sta portando raffiche sostenute fino a 70 km/h nel Centro-Sud, ma si prevede che questa intensità diminuisca durante la notte.
Temperature più fresche fino a venerdì
Fino alla giornata di venerdì, gli italiani possono aspettarsi temperature più in linea con la stagione estiva. Al Nord e lungo le coste adriatiche, i valori termici potrebbero risultare addirittura inferiori alla media stagionale. In particolare al mattino si avvertirà un clima frizzante con minime sotto i 15 gradi in alcune aree del Centro-Nord. Le massime invece saranno comprese tra i 26 e i 31 gradi nelle regioni centrali adriatiche e sulla Sicilia.
Il tempo sarà generalmente stabile e soleggiato su tutto il territorio nazionale, con solo un temporaneo aumento della nuvolosità atteso attorno ai rilievi dell’estremo Nord-Est durante le ore centrali della giornata. I venti tenderanno ad attenuarsi ma rimarranno moderati o localmente forti sul basso Adriatico e nel Canale d’Otranto.
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Ritorno del caldo al Sud
Dopo questo periodo fresco, da domenica ci sarà un graduale riscaldamento delle temperature soprattutto al Sud e sulle Isole maggiori dove si potrebbero superare i 35 gradi. Questo incremento termico seguirà una fase iniziale caratterizzata da condizioni meteo stabili che permetteranno agli italiani di godere di giornate estive senza particolari disagi.
Al contempo però ci sono segnali preoccupanti per il Centro-Nord dove potrebbe tornare l’instabilità atmosferica con rischio di temporali isolati. A contribuire a questo cambiamento saranno due perturbazioni: la numero quattro proveniente dalla Spagna e la numero tre già presente tra Balcani ed Europa dell’Est.
Previsioni meteo per giovedì 10 luglio
Giovedì porterà stabilità meteorologica su tutte le regioni italiane con cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi ovunque tranne nei rilievi del nord-est dove ci sarà qualche nube passeggera senza fenomenologia associata significativa. Le temperature minime subiranno una leggera diminuzione al Meridione mentre aumenteranno leggermente nel Centro-Nord; tuttavia all’alba alcuni valori potranno rimanere sotto ai 15 gradi.
Le massime invece mostreranno un lieve rialzo nelle regioni settentrionali e centrali adriatiche mentre scenderanno ulteriormente sulla Sicilia dove non si supererà spesso la soglia dei 30 gradi pomeridiani. I venti continueranno a essere moderati o forti sul basso Adriatico mentre i mari risulteranno mossi soprattutto quelli meridionali.
Previsioni meteo per venerdì 11 luglio
Per venerdì sono previste condizioni generali soleggiate su gran parte d’Italia anche se nel corso della giornata ci sarà uno sviluppo delle nubi cumuliforme sulle Alpi ed altre zone montuose come quelle appenniniche delle isole maggiori oltre alle aree del nord-est italiano come Friuli Venezia Giulia ed estremo nord della Lombardia.
Nel pomeriggio aumenterà il rischio di rovesci o temporali isolati specialmente nella parte settentrionale della Lombardia così come nel Trentino Alto Adige ed Est Veneto; anche nella serata è previsto qualche fenomeno sui confini piemontesi settentrionali. Le temperature tenderanno ad aumentare raggiungendo poco oltre i trenta gradi nelle regioni tirreniche così come sulle isole maggiori; infine ventilerà localmente forte dai quadranti settentrionali sul basso Adriatico rendendo ancora vivace l’atmosfera marina.