Nuovo bonus di assistenza per anziani: come richiederlo e chi ne ha diritto

Dal 1° marzo 2025, gli anziani non autosufficienti over 80 possono richiedere un bonus mensile di 850 euro per assistenza, parte di una nuova iniziativa governativa per il supporto sociale.
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Dal 1° marzo 2025, gli anziani non autosufficienti possono presentare domanda per un nuovo bonus mensile di assistenza. Questa misura, introdotta dal decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, mira a migliorare il supporto alle persone over 80 che necessitano di cure specifiche. Il bonus è parte di un’iniziativa più ampia volta a garantire una maggiore protezione sociale agli anziani in difficoltà.

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Dettagli sulla prestazione universale

Il decreto del 21 febbraio 2025 ha istituito una prestazione universale destinata a promuovere l’assistenza per le persone anziane non autosufficienti. Questo intervento si inserisce nel contesto della legge delega n. 33/2023 e si propone di affrontare le esigenze crescenti della popolazione anziana in Italia. La nuova agevolazione copre le spese contrattuali legate all’assunzione di badanti e ai servizi di cura e assistenza.

La prestazione prevede un assegno mensile pari a 850 euro, erogato dall’INPS, che sarà disponibile ogni mese per coloro che soddisfano determinati requisiti sia anagrafici che economici. È importante notare che questo nuovo bonus assorbe l’indennità di accompagnamento esistente e altre forme di sostegno fornite dai servizi territoriali .

Requisiti per accedere al bonus

Per poter beneficiare dell’assegno mensile da 850 euro, gli interessati devono rispettare alcuni criteri specifici:

  • Età: È necessario avere almeno 80 anni.
  • Bisogno assistenziale: Deve essere certificato un livello gravissimo di bisogno assistenziale dall’INPS.
  • Situazione economica: L’indicatore ISEE deve essere inferiore o uguale a 6.000 euro.
  • Indennità d’accompagnamento: Gli aspiranti beneficiari devono già ricevere questa indennità o possedere i requisiti necessari per ottenerla.

Questi criteri sono stati stabiliti con l’intento di garantire che il supporto venga fornito principalmente alle persone più vulnerabili all’interno della popolazione anziana.

Modalità d’erogazione dell’assegno

L’assegno viene erogato mensilmente dall’INPS dal primo giorno del mese in cui viene presentata la domanda. La struttura dell’importo comprende due componenti principali:

  1. Una quota fissa equivalente all’indennità d’accompagnamento già esistente.
  2. Una quota integrativa definita “assegno d’assistenza“, attualmente fissata a 850 euro al mese.

Per ricevere questo sostegno finanziario, i beneficiari devono inoltrare la richiesta direttamente all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale . Le domande possono essere presentate esclusivamente online attraverso il portale dedicato sul sito ufficiale dell’ente oppure tramite i patronati autorizzati.

È fondamentale ricordare che la possibilità di inviare la domanda scatta dal primo giorno del mese in cui si compiono gli ottant’anni; pertanto è consigliabile pianificarsi con anticipo affinché tutte le pratiche siano completate nei tempi previsti dalla normativa vigente.

Con queste misure, il governo intende rispondere alle crescenti necessità degli anziani italiani assicurando loro una vita dignitosa anche nelle fasi più delicate della loro esistenza quotidiana.

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