La stagione teatrale del Teatro Goldoni di Bagnacavallo si è conclusa con oltre 10mila presenze, confermandosi come un importante punto di riferimento culturale nella regione. Questa iniziativa è frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri, che hanno lavorato insieme per offrire una programmazione variegata e di qualità. Il teatro non solo ha attratto il pubblico locale, ma ha anche superato i confini cittadini, diventando un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale.
Un cartellone ricco e diversificato
La stagione teatrale ha presentato una vasta gamma di eventi che hanno spaziato dalla prosa al teatro contemporaneo, includendo spettacoli per famiglie e scuole. L’inaugurazione è avvenuta con “Molto rumore per nulla“, adattamento dell’opera shakespeariana curato da Veronica Cruciani e interpretato da Lodo Guenzi e Sara Putignano. Questo spettacolo ha segnato l’inizio di una serie di eventi che hanno visto la partecipazione di nomi noti del panorama teatrale italiano come Alessandro Benvenuti, Giorgio Pasotti, Tindaro Granata e Lucia Lavia.
Oltre agli spettacoli principali, il programma includeva anche gli Incontri con gli Artisti al Ridotto. Questi eventi hanno offerto al pubblico l’opportunità di interagire direttamente con gli artisti coinvolti negli spettacoli, creando momenti significativi per approfondire le tematiche trattate in scena.
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Attività dedicate ai giovani
Un aspetto fondamentale della programmazione è stata l’attenzione rivolta alle giovani generazioni. Con circa 3.700 presenze registrate nelle attività dedicate a bambini e famiglie, la direzione artistica guidata da Claudio Casadio e Ruggero Sintoni ha messo in campo iniziative come le Favole domenicali e il Teatro per le Scuole. Queste proposte sono state pensate non solo per intrattenere ma anche per educare i più piccoli all’amore per il teatro.
Il Centro di produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri ha avuto modo così di presentare alcune delle sue creazioni più recenti attraverso questi cartelloni dedicati ai giovani spettatori.
Rassegne contemporanee apprezzate dal pubblico
Tra le novità della stagione c’è stata anche “Teatri d’Inverno – sguardi sulla drammaturgia contemporanea”, rassegna che ha riscosso notevoli consensi tra il pubblico. Tra i successi si segnala “Barbablù“, monologo intenso sulla violenza domestica interpretato da Edoardo Frullini; lo spettacolo ha registrato sold out durante le sue rappresentazioni al Goldoni.
Un altro evento significativo è stato “Autoritratto“, nuovo lavoro scritto ed interpretato da Davide Enia; questo spettacolo rappresenta un’importante tappa nel percorso artistico dell’autore ed è stato presentato in prima nazionale proprio presso il Teatro Goldoni dopo aver debuttato al Festival dei Due Mondi a Spoleto nell’estate precedente.
Prime nazionali significative
Bagnacavallo si è distinta anche come sede privilegiata per diverse prime nazionali durante la stagione teatrale appena conclusa. Tra queste spicca “Bianco” scritto da Giuseppe Tantillo ed interpretato dallo stesso autore insieme a Valentina Carli; lo spettacolo affronta temi complessi legati alla malattia e alla percezione del tempo.
In occasione delle celebrazioni dell’80° anniversario della Liberazione si è tenuto “Mo i tira a te” con Maurizio Casali; questo lavoro mescola elementi drammatici ad altri umoristici rievocando episodi significativi legati alla Resistenza in Romagna. Infine, chiude la stagione “Ombrelloni”, co-prodotto da Studio Doiz ed Accademia Perduta: uno spettacolo atteso dai molti appassionati presenti nel corso dell’intero anno teatrale.