Roma: la necessità di plusvalenze per rispettare il Fair Play Finanziario

La Roma deve generare plusvalenze superiori ai dieci milioni di euro entro il 30 giugno per rispettare il Fair Play Finanziario, con Angelino e N’Dicka come principali candidati alla cessione.
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La Roma si trova in una situazione delicata riguardo al rispetto del Fair Play Finanziario, a seguito della partenza di Leandro Paredes. Nonostante questa cessione, il club giallorosso deve ancora raggiungere un ulteriore obiettivo: ottenere una plusvalenza superiore ai dieci milioni di euro entro il 30 giugno. La pressione aumenta e le trattative per altre cessioni sono già in corso.

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Situazione attuale e necessità economiche

Dopo la partenza di Paredes, la Roma è obbligata a muoversi rapidamente sul mercato per rispettare i termini del Settlement Agreement firmato con la UEFA. Questo accordo impone vincoli stringenti sulle finanze del club e richiede che vengano realizzate operazioni che generino entrate significative. La scadenza fissata al 30 giugno rende urgente l’individuazione di potenziali cessioni profittevoli.

Attualmente, due giocatori sembrano essere i principali candidati a lasciare Trigoria entro il weekend: Angelino ed Evan N’Dicka. Entrambi rappresentano opportunità importanti per generare le plusvalenze necessarie, ma le trattative non sono semplici e richiedono attenzione da parte della dirigenza.

Angelino nel mirino dell’Al Nassr

Angelino è uno dei nomi più caldi sul mercato in questo momento. L’esterno spagnolo ha attirato l’interesse dell’Al Nassr, squadra saudita che ha recentemente rinnovato il contratto con Cristiano Ronaldo. La richiesta della Roma per Angelino si aggira intorno ai 25 milioni di euro; tuttavia, ci sono margini per negoziare un prezzo più basso se ciò dovesse facilitare la conclusione dell’affare prima della scadenza.

L’interesse arabo nei confronti dello spagnolo rimane vivo anche dopo una trattativa non andata a buon fine con l’Al Hilal. In questo contesto competitivo, la dirigenza giallorossa sta valutando ogni opzione disponibile pur di chiudere l’operazione nel breve termine.

Evan N’Dicka tra richieste e sondaggi

Evan N’Dicka rappresenta un’altra opportunità significativa per la Roma nella sua corsa verso le plusvalenze richieste dal Settlement Agreement. Il centrale ivoriano è arrivato nella capitale italiana due anni fa a parametro zero dall’Eintracht Francoforte ed ora potrebbe fruttare oltre 30 milioni al club giallorosso.

Il suo nome è stato accostato all’Olympique Marsiglia; tuttavia, le trattative risultano complesse e senza garanzie concrete al momento attuale. Un eventuale scambio con Ismael Koné sembra essere escluso poiché De Zerbi dovrà fare uno sforzo economico considerevole che attualmente non può permettersi.

Negli ultimi giorni si è registrato anche un sondaggio da parte del Galatasaray nei confronti di N’Dicka; tuttavia, i dirigenti romani sperano soprattutto in offerte dalla Premier League inglese. L’agente del giocatore sta esplorando possibilità nel Regno Unito e dovrà presentare proposte valide entro il weekend affinché i giallorossi possano finalmente rientrare nei parametri stabiliti dall’accordo UEFA.

La situazione resta quindi fluida mentre la Roma cerca soluzioni rapide ed efficaci sul mercato dei trasferimenti.