Sile Jazz 2025: il festival musicale che unisce natura e sostenibilità lungo il fiume Sile

Dal 6 giugno al 26 luglio, il festival Sile Jazz Acque Sonore offre oltre venti concerti e eventi speciali lungo il fiume Sile, promuovendo musica, sostenibilità e connessione con la natura.
Sile Jazz 2025: il festival musicale che unisce natura e sostenibilità lungo il fiume Sile - Socialmedialife.it

Dal 6 giugno al 26 luglio, il festival Sile Jazz Acque Sonore tornerà a far vibrare le anse del fiume Sile, attraversando le province di Treviso e Venezia. Questa manifestazione si distingue per la sua vocazione green e propone oltre venti concerti in location insolite, accompagnati da eventi speciali come passeggiate sonore, giornate di pulizia del fiume in canoa e una crociera musicale con Enrico Pieranunzi.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

Un festival che porta la musica nella natura

Sile Jazz è un’iniziativa che mira a portare la musica in luoghi poco conosciuti del Veneto, lungo il corso del fiume più lungo d’Europa. La rassegna offre produzioni originali ed esplora l’interazione tra composizione e improvvisazione. Il direttore artistico Alessandro Fedrigo sottolinea l’importanza di creare un dialogo tra suono e paesaggio. Quest’edizione vedrà esibirsi grandi nomi della scena jazz contemporanea insieme a giovani talenti emergenti.

Il festival non si limita alla musica jazz; abbraccia anche generi come elettronica e avanguardie musicali. Ogni concerto diventa così un’esperienza sensoriale unica che invita il pubblico a scoprire nuovi territori sonori mentre si immerge nella bellezza naturale della zona. L’impegno per la sostenibilità ambientale è uno dei pilastri fondamentali dell’evento, riconosciuto dal circuito nazionale “Jazz Takes The Green”.

Un legame profondo con il territorio

Alessandro Fedrigo ha dichiarato: «Sile Jazz nasce dal desiderio di portare la musica là dove normalmente non arriva». Questo approccio mira a stabilire una connessione diretta con i paesaggi naturali circostanti e le comunità locali. Il programma include incontri tra jazz africano ed elettronica, creando una fusione culturale ricca di emozioni.

La manifestazione rappresenta anche un’opportunità turistica significativa per Treviso e i comuni limitrofi. Maria Teresa De Gregorio, assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Treviso, ha evidenziato come questo evento possa rafforzare l’identità locale attraverso la valorizzazione delle meraviglie naturali della regione.

Claudio Alessandrini, direttore generale di CentroMarca Banca, ha aggiunto che Sile Jazz è un esempio virtuoso di come cultura possa fungere da motore per scoprire nuove dimensioni territoriali attraverso l’arte.

Concerti imperdibili nel programma

L’apertura ufficiale della quattordicesima edizione avverrà il 6 giugno con il trio Kalimbata a Casale sul Sile . Con influenze tribali afro-jazz grazie all’utilizzo di strumenti come vibrafono e balafon, questo concerto promette una serata intensa dedicata alle radici musicali africane.

Il giorno successivo sarà caratterizzato dalla voce magnetica di Simona Trentacoste in Quarto d’Altino , dove gli standard jazz verranno reinterpretati con freschezza ed eleganza. Altri appuntamenti significativi includono quello del Jasmine Trio all’Oasi di Cervara il 22 giugno; qui si mescoleranno elementi provenienti da diversi generi musicali creando atmosfere evocative.

Nella programmazione spiccano anche concertisti internazionali come Krzysztof Kobyliński che porterà al pubblico melodie intime capaci di trasportarlo attraverso mondi sonori diversi durante l’esibizione prevista per il 13 giugno a Mogliano Veneto .

Eventuali eventi specializzati

Oltre ai concerti regolari ci saranno eventi specializzati volti ad arricchire ulteriormente l’esperienza dei partecipanti al festival. Tra questi troviamo conferenze tematiche sulla relazione tra ecologia, arte e musica o passeggiate sonore nelle fontane storiche trevigiane.

Un Eco Day dedicato alla pulizia delle acque fluviali offrirà ai partecipanti opportunità pratiche per contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente locale mentre godono dell’esperienza musicale proposta dal festival stesso.

Infine chiuderà questa edizione speciale “Crociera Jazz in Laguna”, prevista per sabato 26 luglio alle ore 16:30; partendo da Portegrandi verso San Giorgio Maggiore dove Enrico Pieranunzi presenterà uno spettacolo unico immerso nelle suggestive atmosfere lagunari veneziane.

Change privacy settings
×