Torna Riccardo Scamarcio in televisione con due film imperdibili per gli amanti del cinema: scopri i titoli Rai in arrivo.
Riccardo Scamarcio si prepara a conquistare il piccolo schermo con due importanti pellicole su Rai 1. L’attore, noto per le sue performance intense e coinvolgenti, sarà al centro di due storie emblematiche della letteratura italiana. Tra Gabriele D’Annunzio e Giovanni Pascoli, i fan avranno modo di scoprire lati inediti e affascinanti di due giganti della poesia e della letteratura.
Riccardo Scamarcio avrà il grande onore di interpretare Gabriele D’Annunzio in un nuovo film della Rai che si intitola “Alla festa della rivoluzione”. Questa produzione si preannuncia come un vero e proprio viaggio nel tempo, con le riprese che, secondo le ultime notizie, si svolgeranno principalmente a Roma. La direzione è affidata a Arnaldo Catinari, un nome conosciuto nel panorama cinematografico italiano, famoso per la sua abilità nella regia della fotografia in opere come “Suburra”.
Ciò che rende unico questo film è il suo intento di offrire una visione fresca e coinvolgente di un periodo cruciale della storia italiana. Lavorare a un soggetto del genere comporta una sfida notevole, poiché si dovrà raccontare non solo la vita di un poeta carismatico, ma anche il contesto sociale e culturale dell’epoca. Stando alle anticipazioni, pare che parte delle riprese si sposteranno anche in Friuli, ma Roma rimarrà il fulcro dove verranno girate le scene più significative e intense.
Inoltre, Scamarcio non si limiterà a questa interpretazione, ma è previsto che prenda parte a un altro progetto altrettanto intrigante. Spesso visto nel grande schermo, il suo approdo alla televisione è atteso con curiosità , e gli appassionati di cinema possono solo immaginare che tipo di emozioni potrà trasmettere in un ruolo storico. Sarà sicuramente interessante osservare come l’attore darà vita a D’Annunzio, un personaggio complesso e affascinante.
Un viaggio nella vita di Giovanni Pascoli: il film “Zvanì”
Parallelamente, Scamarcio esplorerà la vita di un altro titanico poeta italiano, Giovanni Pascoli, in un’opera dal titolo peculiare: “Zvanì”. Questo nome non è casuale; si tratta del soprannome che i familiari di Pascoli usavano per chiamarlo nella sua infanzia, rivelando una parte del suo mondo intimo. Non è una sorpresa, infatti, che il film si ispiri alla lirica, richiamando una sua poesia, “La Voce”. Cinema e poesia si intrecceranno in una narrazione che promette di affascinare e catturare il pubblico di Rai 1.
La direzione di “Zvanì” è affidata a Giuseppe Piccioni, un regista di talento, e il cast include nomi di prestigio come Benedetta Porcaroli, che interpreterà Mariù, la sorella di Pascoli, a cui era molto legato. Inoltre, Margherita Buy arricchirà il progetto con la sua presenza, mentre Federico Cesari, già noto per il suo ruolo in “Tutto chiede salvezza” su Netflix, vestirà i panni del giovane Pascoli, portando sullo schermo la sua fragilità e la sua grandezza artistica.
La sceneggiatura si promette di focalizzarsi su alcuni eventi cardine della vita di Pascoli, esplorando sia gli archi narrativi emblematici che anche le fasi meno note del suo percorso. Questa interpretazione mira a esporre le sfide e i trionfi di un leggendario poeta, facendo emergere aspetti inediti durante la sua giovinezza. La presenza di un cast così ricco e variegato garantirà che la narrazione non solo intrattenga, ma partecipi anche a un’educazione sentita riguardo alla figura di Pascoli nella cultura italiana.
In questo scenario, l’attenzione si rivolge anche alla performance di Riccardo Scamarcio. Dopo aver recitato in grandi produzioni cinematografiche, la sfida di interpretare i personaggi di D’Annunzio e Pascoli permetterà a Scamarcio di mostrare le sue doti attoriali in contesti storici particolari e intriganti.