Vodafone ha recentemente comunicato di aver realizzato la prima videochiamata spaziale al mondo utilizzando smartphone comuni. Questo innovativo servizio dovrebbe essere disponibile in Europa tra la fine del 2025 e il 2026, segnando un passo importante nel settore delle telecomunicazioni. La possibilità di effettuare videochiamate tramite satelliti rappresenta un cambio di paradigma, spostando la comunicazione satellitare da dispositivi dedicati a normali cellulari, aprendo così un ampio mercato che suscita interesse tra diversi operatori.
Il Ruolo di Vodafone e AST SpaceMobile
Per raggiungere questo traguardo, Vodafone ha stretto una partnership con AST SpaceMobile, un’azienda che ha già messo in orbita cinque satelliti della serie BlueBird. Questo progetto non è del tutto nuovo; nel 2023, infatti, era già stata effettuata una chiamata da Maui, alle Hawaii, a Madrid tramite la rete AT&T, dimostrando la fattibilità della comunicazione satellitare. Vodafone considera questa tecnologia come un complemento alle reti mobili esistenti, facilitando la comunicazione anche in aree difficili da raggiungere.
Il funzionamento di questa tecnologia si basa sull’instradamento del segnale 4G e 5G attraverso un gateway spaziale che connette i satelliti alla rete terrestre. Un gateway, descritto come un’antenna satellitare, è in grado di coprire l’intero Regno Unito. Tuttavia, non è stato specificato quanti di questi dispositivi saranno installati in Europa, lasciando aperti interrogativi sulla copertura futura del servizio.
Videochiamate Senza Modem Satellitari
Una delle caratteristiche più innovative di questo servizio è che non richiede modem satellitari sui telefoni. Ciò significa che tutti i dispositivi mobili saranno in grado di effettuare videochiamate, anche in assenza di una connessione dati tradizionale. Questa innovazione promette di colmare le lacune nella rete mobile attuale, rendendo possibile la comunicazione in aree remote come montagne e zone marine. Un esempio pratico di questa tecnologia è stato fornito da un ingegnere di Vodafone, che ha effettuato una videochiamata a Margherita Della Valle da una località isolata nel Galles, priva di banda larga mobile.
Vodafone non si limita alle videochiamate, ma intende offrire un’esperienza di banda larga mobile completa, con velocità di picco fino a 120 Mbps. Questo è un vantaggio significativo rispetto alle altre costellazioni satellitari in orbita terrestre bassa, che attualmente offrono solo servizi di messaggistica testuale. La necessità di avere una visuale chiara del cielo per le videochiamate è simile a quella richiesta dai servizi di messaggistica satellitare, ma Vodafone non ha fornito dettagli su come avvenga la connessione con i satelliti.
Un Futuro Condiviso tra Vodafone e AT&T
Non solo Vodafone è interessata a questa nuova tecnologia. AST SpaceMobile ha anche collaborato con AT&T per fornire servizi simili negli Stati Uniti. Tuttavia, la disponibilità attuale di soli cinque satelliti potrebbe limitare la capacità di banda utile per gli utenti. Vodafone ha confermato che il lancio del servizio in Europa è previsto per la fine del 2025, con un ampliamento della copertura programmato per la fine del 2026. Non sono stati annunciati dettagli sui prezzi, ma è ragionevole aspettarsi che il servizio non sarà particolarmente economico.
Questa iniziativa di Vodafone potrebbe rappresentare un cambiamento significativo nel modo in cui le persone comunicano, soprattutto in aree isolate o difficili da raggiungere. Con l’evoluzione della tecnologia satellitare e le partnership strategiche, il panorama delle telecomunicazioni sta per affrontare una trasformazione senza precedenti.