Dal 31 luglio al 13 agosto, Villa Pennisi di Acireale ospiterà la XVII edizione della rassegna “Villa Pennisi in Musica“. Questo evento annuale unisce l’alta formazione musicale a un’azione culturale ricca e variegata. Sotto il tema “Musica senza frontiere”, ideato da David Romano, fondatore e direttore artistico del festival, si propone di abbattere le barriere tra generi musicali e linguaggi artistici. La manifestazione si articolerà in due fasi: una preview che si svolgerà dal 31 luglio al 7 agosto in diverse location storiche della città, seguita dalla settimana principale a Villa Pennisi.
Un percorso musicale tra storia e cultura
La prima settimana del festival prevede eventi distribuiti tra dimore storiche, chiese e teatri di Acireale. Questi luoghi non solo offrono un contesto suggestivo per i concerti, ma anche una connessione profonda con il patrimonio culturale locale. Durante questa fase iniziale, gli spettatori potranno assistere a performance musicali che spaziano da opere classiche a interpretazioni contemporanee.
Dopo questa anteprima, dal 8 al 13 agosto i concerti principali avranno luogo presso Villa Pennisi. Qui gli appassionati di musica potranno godere di esibizioni straordinarie che promettono emozioni intense. Tra gli eventi più attesi ci sono quelli del Sestetto Stradivari dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Salvatore Quaranta, primo violino del Maggio Fiorentino . Il Quartetto Adorno renderà omaggio alla musica di Schubert con l’esecuzione de “La morte e la fanciulla” il 12 agosto.
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Omaggi a grandi compositori
Quest’edizione è particolarmente significativa poiché ricorre il cinquantesimo anniversario dalla scomparsa del compositore Dmitri Šostakovič. La sua figura sarà centrale nel programma dei concerti, con focus tematici ispirati anche alla settima arte attraverso omaggi ai registi Stanley Kubrick e Terrence Malick. Inoltre, sarà dedicata una mostra fotografica all’amico Ezio Bosso intitolata “Jacitano contromano”, curata da Flavio Ianniello.
L’attore Fiorenzo Madonna parteciperà all’evento dando voce alle opere di Šostakovič attraverso una rilettura teatrale delle sue vicende personali . Questo approccio multidisciplinare arricchisce ulteriormente l’offerta culturale della rassegna.
Collaborazioni internazionali nel campo dell’architettura
Anche quest’anno studenti dei corsi di architettura parteciperanno attivamente alla creazione dello spazio ReS , dove avverranno le principali attività artistiche del festival. Questa iniziativa coinvolge docenti provenienti da prestigiose università internazionali come quella Federico II di Napoli e KTH Royal Institute of Technology in Svezia.
Le collaborazioni non si limitano solo all’ambito architettonico; anche musicisti provenienti da scuole rinomate come Avos Project contribuiranno ai concerti serali offrendo performance d’eccellenza sotto la direzione dei docenti Mario Montore, Alessio Pianelli e altri esperti nel settore musicale.
Programma dettagliato degli eventi
Il programma è ricco ed eterogeneo: dall’inaugurazione della mostra fotografica su Ezio Bosso il 31 luglio fino ai concerti finalizzati ad esplorare le relazioni tra musica classica e cinema nei giorni successivi fino al gran finale dell’13 agosto con un tributo a Barry Lyndon diretto dal Trio formato da Massimo Spada insieme ai violinisti David Romano e Diego Romano.
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito ma richiedono prenotazione obbligatoria per garantire posti disponibili agli spettatori interessati. Gli aggiornamenti sul festival possono essere seguiti sui social ufficiali Facebook ed Instagram .
Con questo mix unico di cultura alta ed accessibilità per tutti gli amanti della musica classica contemporanea, “Villa Pennisi in Musica” rappresenta un appuntamento imperdibile nell’estate siciliana.