Si conclude la venticinquesima edizione della rassegna “PulciNellaMente” al Teatro Lendi di Sant’Arpino

Si è conclusa la venticinquesima edizione della Rassegna Nazionale di Teatro “PulciNellaMente” a Sant’Arpino, coinvolgendo 1215 studenti e numerosi istituti, promuovendo il teatro come strumento educativo e culturale.
Si conclude la venticinquesima edizione della rassegna “PulciNellaMente” al Teatro Lendi di Sant’Arpino - Socialmedialife.it

Si è chiusa ieri, domenica 4 maggio 2025, al Teatro Lendi di Sant’Arpino, in provincia di Caserta, la venticinquesima edizione della Rassegna Nazionale di Teatro – Scuola “PulciNellaMente”. Questo evento culturale ha avuto inizio il 28 aprile e ha visto la partecipazione di numerose scuole e gruppi teatrali. Considerata una delle manifestazioni più significative nel panorama del teatro scolastico italiano, quest’edizione ha accolto un totale di 1215 allievi provenienti da diverse realtà educative.

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Partecipazione e numeri dell’edizione

La rassegna ha coinvolto un ampio numero di istituti: sono state presenti 15 scuole secondarie di II grado, 18 istituti comprensivi, una scuola primaria e una dell’infanzia. Inoltre hanno partecipato due gruppi dedicati al teatro socio-riabilitativo. La maggior parte delle realtà coinvolte proviene dalla Campania, ma non sono mancati anche rappresentanti da altre regioni italiane. In totale si contano anche 38 operatori teatrali e ben 82 insegnanti che hanno contribuito alla realizzazione degli spettacoli.

L’evento si propone come un’importante occasione per il confronto tra le diverse esperienze territoriali nel campo del teatro scolastico. Secondo quanto riportato dal sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’obiettivo principale è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al legame tra il mondo educativo e quello teatrale.

Obiettivi della rassegna

PulciNellaMente” non è solo un festival; si configura come un contenitore culturale che mira a valorizzare il teatro come strumento educativo. Attraverso le performance artistiche vengono affrontati temi sociali rilevanti utilizzando linguaggi espressivi diversi quali arte visiva e cinematografia. La manifestazione intende stimolare nei giovani una riflessione critica su questioni contemporanee attraverso l’esperienza diretta con il palcoscenico.

In questo contesto si inseriscono incontri con professionisti del settore teatrale: durante l’inaugurazione dell’edizione attuale è stata presente Ornella Muti, attrice nota a livello nazionale e internazionale. Durante l’incontro ha condiviso aneddoti sulla sua carriera artistica che abbraccia decenni di collaborazioni con registi affermati.

Incontri formativi per studenti ed educatori

Un altro aspetto importante della rassegna riguarda gli incontri programmati con psicologi, pedagogisti ed esperti delle realtà culturali locali. Questi momenti formativi sono pensati per motivare le scuole a continuare nella sperimentazione del teatro come strumento didattico efficace.

Il valore educativo del teatro è stato oggetto negli anni passati di molteplici discussioni accademiche e pratiche sul campo. Un esempio significativo viene dall’intervento dello scrittore Dario Fo durante un incontro avvenuto nel marzo 2008 presso il Teatro Valli a Reggio Emilia; egli sottolineò come il teatro possa aiutare i giovani a sviluppare una coscienza critica nei confronti della società contemporanea: “il teatro serve a sviluppare la coscienza critica“, affermò Fo ai ragazzi presenti all’evento.

La rassegna “PulciNellaMente” rappresenta quindi non solo uno spazio per esibire talenti emergenti ma anche un’opportunità concreta per promuovere valori civili attraverso la cultura teatrale nelle scuole italiane.

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