Nel 2025, il Conclave per l’elezione del nuovo Papa si presenta in un contesto radicalmente diverso rispetto a quello del 2013. I cardinali, ora protagonisti sui social media, sono al centro di contenuti virali che mescolano sacro e profano. Mentre la Cappella Sistina rimane blindata e i porporati sono isolati per deliberare sul futuro della Chiesa cattolica, il mondo esterno è invaso da video satirici e reel creativi che trasformano questi ecclesiastici in vere e proprie celebrità digitali.
La segretezza nel mondo digitale
Il paradosso della segretezza durante il Conclave è evidente. I cardinali si trovano rinchiusi senza alcun contatto con l’esterno mentre i social media li rendono accessibili come mai prima d’ora. Le piattaforme digitali offrono uno sguardo ironico su un rito millenario, permettendo a chiunque di seguire le dinamiche interne attraverso contenuti divertenti. Video come quello in cui i cardinali Parolin e Zuppi “si spogliano” delle loro vesti per indossare quelle papali o la reinterpretazione della sigla di “Friends” con attori ispirati al Conclave stanno guadagnando popolarità.
In questo clima di fervore sociale, figure come Luis Antonio Tagle hanno visto crescere esponenzialmente la loro visibilità online. Tagle ha raggiunto circa 600mila follower su Facebook grazie alla sua attività quotidiana che include preghiere ed eventi religiosi condivisi con una comunità sempre più ampia.
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Cardinali influencer
L’influenza dei cardinali sui social network non è una novità recente; Benedetto XVI fu pionieristico nell’aprire un profilo ufficiale su X . Oggi molti porporati adottano strategie simili per comunicare direttamente con i fedeli. Timothy Dolan, arcivescovo di New York, ha oltre 88mila follower su Twitter ed è considerato una personalità influente nel panorama digitale contemporaneo.
La crescente popolarità dei cardinali durante questo periodo elettorale ricorda l’attenzione mediatica riservata ai virologi durante la pandemia da Covid-19. Interviste rilasciate dai porporati vengono amplificate dai media tradizionali così come dai canali online; ciò contribuisce a creare un’atmosfera quasi da reality show intorno all’elezione papale.
Il fenomeno del fantapapa
Con l’aumento dell’interesse verso le figure ecclesiali nei social media è emerso anche un nuovo gioco: il Fantapapa. Simile al Fantacalcio o al FantaSanremo, questa iniziativa permette agli utenti di formare squadre composte da diversi candidati papabili nella speranza di vedere uno dei propri scelti diventare Papa.
Il sito dedicato specifica chiaramente che non ci sono premi materiali in palio: «solo la gloria e la conoscenza». Tuttavia, gli appassionati possono provare soddisfazione nel vedere il proprio candidato vincere all’interno della propria squadra virtuale di cardinali selezionati.
Questa nuova dimensione ludica attorno al Conclave riflette non solo l’evoluzione delle pratiche religiose ma anche come queste possano interagire con le tendenze culturali moderne. La fusione tra sacro e intrattenimento continua a caratterizzare questo evento storico rendendolo accessibile a un pubblico sempre più vasto attraverso canali innovativi.