La Legge di bilancio 2025 introduce importanti novità per le partite IVA, con l’obiettivo di supportare i lavoratori autonomi e i piccoli imprenditori. Tra le principali misure, spicca la conferma dell’ISCRO 2025, un’indennità mensile che varia tra 252 e 806,40 euro. Questo provvedimento è destinato a professionisti con Partita IVA attiva da almeno tre anni che hanno registrato una diminuzione del fatturato del 70% rispetto ai due anni precedenti.
Sostegno alle categorie vulnerabili
Un aspetto significativo della nuova legge è l’attenzione rivolta all’imprenditoria femminile e giovanile. Le lavoratrici autonome con almeno due figli potranno beneficiare di uno sgravio contributivo annuale fino a 3.000 euro. Inoltre, i disoccupati intenzionati ad avviare un’attività indipendente avranno la possibilità di ricevere la NASpI in un’unica soluzione anticipata. Queste iniziative sono progettate per incentivare il lavoro autonomo come strumento chiave per il rilancio economico e sociale.
Il governo ha messo in evidenza l’importanza delle donne nel mondo del lavoro autonomo, riconoscendo che il supporto finanziario può fare la differenza nella creazione di nuove imprese gestite da donne. Allo stesso modo, si mira a incoraggiare i giovani a intraprendere percorsi imprenditoriali attraverso agevolazioni concrete.
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Agevolazioni fiscali per nuove partite IVA
Per chi apre una nuova Partita IVA nel corso del 2025, sono previste significative riduzioni sui contributi previdenziali. In particolare, è stata introdotta una riduzione del 50% sui contributi previdenziali per gli iscritti alla gestione Artigiani e Commercianti; questo comporta un abbattimento dell’importo fisso a circa 2.200 euro annui. Anche coloro che operano sotto regime forfettario possono beneficiare di sconti contributivi pari al 35%. Queste misure intendono rendere più accessibile l’avvio di nuove attività imprenditoriali.
In aggiunta agli sgravi sui contributi previdenziali, il pacchetto prevede incentivi fiscali come il bonus pubblicità e il bonus ristrutturazioni. Quest’ultimo offre detrazioni significative sugli interventi effettuati sulla prima casa e sulle altre abitazioni , con un tetto massimo fissato a spese pari a 96.000 euro.
Procedura per richiedere gli incentivi
Per accedere ai benefici previsti dalla Legge di bilancio 2025, gli interessati dovranno presentare domanda tramite il portale dell’INPS utilizzando credenziali digitali quali SPID , CIE o CNS . Le richieste relative al bonus Partita IVA legato all’ISCRO possono essere inoltrate fino al termine ultimo del 31 ottobre 2025; questa scadenza offre ampio margine temporale agli interessati per usufruire delle opportunità messe in campo dal governo.
Le procedure online sono state semplificate nel tentativo di facilitare l’accesso ai fondi disponibili ed assicurarsi che anche coloro meno esperti nell’utilizzo della tecnologia possano completare correttamente le domande senza difficoltà significative.
La Legge di bilancio rappresenta quindi non solo una risposta alle esigenze immediate dei lavoratori autonomi ma anche un passo verso la promozione della crescita economica attraverso politiche mirate ad incentivare l’imprenditorialità in Italia.