Giovedì, il Bitcoin ha raggiunto per la prima volta da febbraio il valore di 101.500 dollari, segnando un incremento del 5% nelle ultime 48 ore. Questo balzo è avvenuto in seguito all’annuncio del presidente Donald Trump riguardo a un accordo commerciale con il Regno Unito e alla programmazione di un incontro con il presidente cinese Xi Jinping a Ginevra. L’ottimismo degli investitori ha risollevato anche altre criptovalute, come Ethereum, Solana e XRP.
Dettagli dell’accordo commerciale
L’accordo tra Stati Uniti e Regno Unito rappresenta una svolta significativa nelle relazioni commerciali tra i due paesi. Sebbene i dettagli specifici non siano stati completamente definiti, Trump ha comunicato che intende revocare alcuni dazi imposti su automobili, alluminio e acciaio britannici, mantenendo però una tassa base del 10%. In cambio, il Regno Unito si impegna ad aumentare l’accesso al mercato per le esportazioni americane in settori chiave come etanolo, carne bovina e bevande analcoliche.
Questo accordo è particolarmente rilevante poiché segna la prima intesa commerciale significativa dall’inizio delle negoziazioni avviate da Trump nel contesto di minacce di pesanti dazi su vari prodotti importati. Il piano iniziale annunciato dal presidente prevede l’imposizione di una tassa base insieme ad ulteriori “dazi reciproci” su quasi tutti i partner commerciali degli Stati Uniti.
Leggi anche:
Impatti sui mercati finanziari
L’annuncio dell’accordo ha avuto ripercussioni immediate sui mercati finanziari globali. Prima dell’intesa con il Regno Unito, le tensioni commerciali avevano causato crolli significativi nei mercati: l’indice S&P 500 aveva perso circa il 12%, mentre Bitcoin aveva subito un calo dell’11% fino al momento della sospensione dei dazi reciproci per tre mesi . Nonostante queste fluttuazioni negative precedenti all’accordo recente, Bitcoin ha mostrato resilienza: dopo aver toccato un minimo annuale di 75.000 dollari l’8 aprile scorso, è riuscito a guadagnare ben il 35%.
La reazione positiva degli investitori alle notizie sull’accordo suggerisce che ci sia fiducia nel potenziale miglioramento delle condizioni economiche globali attraverso tali intese commerciali.
Prospettive future dei negoziati internazionali
Mentre gli occhi sono puntati sull’accordo con il Regno Unito, altri negoziati commerciali sono ancora in corso fra gli Stati Uniti e diverse nazioni come Canada, Giappone e India. La prossima settimana sarà cruciale poiché Trump incontrerà Xi Jinping per discutere questioni legate alla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Esperti del settore ritengono che questi sviluppi possano portare a ulteriori concessioni sul fronte commerciale internazionale. Charles Wayn della società Galxe sottolinea che maggior certezza nei rapporti commerciali potrebbe tradursi in condizioni migliori per gli investitori nel mercato delle criptovalute.
In sintesi si assiste a una fase dinamica nei mercati finanziari caratterizzata dalla speranza che nuovi accordi possano stabilizzare le relazioni economiche internazionali ed influenzare positivamente anche le criptovalute.