Sfida musicale tra uomo e robot: Roberto Prosseda e TeoTronico si esibiscono al Teatro Civico di Busca

Venerdì al Teatro Civico di Busca, il pianista Roberto Prosseda sfiderà il robot TeoTronico in un concerto che esplora l’interazione tra musica classica e intelligenza artificiale.
Sfida musicale tra uomo e robot: Roberto Prosseda e TeoTronico si esibiscono al Teatro Civico di Busca - Socialmedialife.it

Venerdì sera, il Teatro Civico di Busca ospiterà un evento unico nel suo genere: una sfida musicale tra un pianista umano, Roberto Prosseda, e un robot pianista chiamato TeoTronico. Questo concerto fa parte della XXI rassegna internazionale “Musicaè”, organizzata dagli Amici della Musica sotto la direzione artistica di Antonello Lerda. L’evento promette non solo una serata all’insegna della musica classica, ma anche una riflessione sul ruolo dell’intelligenza artificiale nella musica.

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Un confronto inedito tra tradizione e tecnologia

Il concerto di venerdì rappresenta un momento significativo nella storia della musica per tastiera. Antonello Lerda ha sottolineato l’importanza delle sfide musicali che hanno caratterizzato il passato, citando esempi storici come quelle tra Mozart e Clementi o Liszt e Thalberg. Tuttavia, questa volta il confronto avviene su un piano diverso: da una parte c’è Prosseda, virtuoso del pianoforte con anni di esperienza; dall’altra c’è TeoTronico, un robot progettato per suonare con ben 53 dita.

TeoTronico non è solo capace di eseguire brani complessi ma è anche dotato di capacità comunicative che gli permettono di mettere in discussione le interpretazioni umane. Durante l’esibizione, il robot presenterà le sue scelte artistiche in modo argomentato, offrendo uno spunto interessante sulla soggettività dell’interpretazione musicale.

Lerda ha definito questo evento come “un’occasione straordinaria” per esplorare i confini fra riproduzione tecnica ed espressione creativa nell’era dell’intelligenza artificiale. La presenza del robot invita a riflettere su cosa significhi realmente “suonare” oggi.

Il programma musicale

Durante la serata si alterneranno brani noti dei compositori più celebri della storia della musica classica. Sia Prosseda che TeoTronico interpreteranno opere di Mozart, Rimsky-Korsakov, Chopin, Milhaud e Scarlatti. Questa scelta permette al pubblico non solo di apprezzare la varietà stilistica dei pezzi selezionati ma anche di osservare le differenze interpretative fra l’esecuzione umana e quella automatizzata del robot.

Roberto Prosseda è noto per aver collaborato con importanti istituzioni musicali ed essere vincitore di premi discografici prestigiosi; ora porta avanti questa iniziativa innovativa per avvicinare i bambini alla musica attraverso il contrasto fra l’approccio tecnico del robot e quello emotivo degli esseri umani.

La nascita del robot pianista

TeoTronico è stato sviluppato da Matteo Suzzi a Imola nel 2008 ed è stato concepito inizialmente con sole 29 dita. Con lo sviluppo della versione 2.0 nel 2012 sono state aggiunte altre dita fino a raggiungere quota 53; questo upgrade ha permesso al robot non solo una maggiore precisione nell’esecuzione ma anche la possibilità d’esprimere dinamiche più complesse nei brani musicali.

L’idea alla base dello sviluppo del robopianista era quella d’integrare tecnologia avanzata nella didattica musicale; infatti TeoTronico rappresenta uno strumento educativo utile a mostrare ai giovani musicisti come sia possibile differenziare l’approccio tecnico dalla sensibilità artistica tipicamente umana.

La partecipazione all’evento è gratuita previa prenotazione obbligatoria tramite contatto telefonico al numero fornito dagli organizzatori.

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