Un incidente ha scosso la tranquillità del crossodromo “Doro Augusto” a Caneva, in provincia di Pordenone, dove una giovane motociclista di 15 anni è stata coinvolta in un incidente durante un allenamento. La ragazza, proveniente da Gonars , ha perso il controllo della moto mentre affrontava un salto e ha subito lesioni che hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza. Fortunatamente, le sue condizioni non destano preoccupazione e rimarrà sotto osservazione per 24 ore.
L’incidente
L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata mentre la ragazzina si stava allenando sulla pista dedicata ai giovani motociclisti. Claudio Zanette, referente del crossodromo, ha spiegato che i minorenni sono tenuti a correre in orari specifici e sotto supervisione. La giovane motociclista era tesserata con il Motoclub Risorgive ed aveva già accumulato esperienza nelle corse precedenti. Durante il giro di prova, la ragazza ha tentato un salto ma è atterrata troppo lunga a causa della velocità elevata.
Il risultato è stato drammatico: dopo aver volato per circa dieci metri, la motociclista si è schiantata contro un palo della recinzione. I soccorsi sono stati immediati; sul posto sono intervenuti ambulanza ed elicottero insieme ai carabinieri per ricostruire l’accaduto. Nonostante l’impatto violento e i dolori lamentati dalla ragazza, Zanette ha confermato che non ha mai perso conoscenza ed era sempre vigile.
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I soccorsi
Dopo le prime cure sul posto da parte dei sanitari intervenuti tempestivamente, la ragazzina è stata elitrasportata all’ospedale di Udine con il supporto del padre che le è rimasto vicino durante tutto il tragitto. Un altro genitore presente al crossodromo nel pomeriggio successivo all’incidente ha riferito che gli accertamenti medici effettuati hanno dato esito negativo e che la giovane atleta era cosciente durante tutto il processo.
La presenza costante del padre accanto alla figlia dimostra quanto sia importante avere supporto familiare nei momenti difficili come questi. Le notizie riguardanti lo stato di salute della ragazzina hanno portato sollievo tra gli amici presenti alla pista; infatti sembra abbia già manifestato interesse nel tornare a correre appena possibile.
La sicurezza nel motociclismo giovanile
La giornata dell’incidente si svolgeva nell’ambito di un allenamento tra amici su una pista riservata esclusivamente ai membri del club locale. Secondo quanto riportato dai genitori presenti quel giorno, la sicurezza dei giovani motociclisti viene sempre considerata prioritaria prima delle attività sportive.
Zanette sottolinea come ogni partecipante fosse dotato delle necessarie protezioni: dal casco nuovo acquistato proprio quel giorno fino ad altre attrezzature protettive come pettorine con schienale e paraschiena adeguate per ridurre i rischi legati agli sport motoristici. Anche se l’incidente sembra essere stato causato da un errore umano nella gestione della velocità durante il salto iniziale, non ci sarebbero state negligenze riguardo alle misure preventive adottate dai genitori e dagli organizzatori dell’evento sportivo.
Le notizie positive sulle condizioni della giovane motociclista offrono speranza sia agli amici sia ai familiari coinvolti nell’accaduto; tutti attendono ora ulteriori aggiornamenti sulla sua ripresa completa dall’infortunio subito durante questa sfortunata giornata al crossodromo.