Un terremoto di magnitudo 2.0 ha colpito questa mattina la zona dei Campi Flegrei e parte occidentale di Napoli. Gli eventi sismici, registrati dall’Osservatorio Vesuviano, hanno generato preoccupazione tra i residenti, che hanno avvertito un forte boato. Il Comune di Pozzuoli ha fornito dettagli sull’accaduto e sulla profondità delle scosse.
Dettagli sulle scosse sismiche
La prima scossa è stata registrata alle 7:27 con una magnitudo di 1.7, seguita da un secondo evento alle 9:13 che ha raggiunto una magnitudo di 2.0 ± 0.3. Entrambi i fenomeni sismici si sono verificati nella località Solfatara, nota per la sua attività vulcanica storica e per essere parte del complesso dei Campi Flegrei.
L’Osservatorio Vesuviano ha confermato che il sisma delle 9:13 si è verificato a una profondità di circa 2.27 chilometri sotto il livello del mare. Questo valore indica che l’epicentro era relativamente vicino alla superficie terrestre, il che spiega perché molti abitanti della zona abbiano percepito le vibrazioni in modo così intenso.
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Il Comune di Pozzuoli ha comunicato ufficialmente l’accaduto attraverso un avviso ai cittadini, sottolineando come l’evento possa aver causato non solo sensazioni fisiche ma anche timori tra la popolazione locale.
Reazioni della popolazione e misure preventive
Dopo le due scosse sismiche avvertite questa mattina, diversi residenti hanno condiviso le loro esperienze sui social media descrivendo il boato come simile a quello provocato da un’esplosione lontana o da un forte rumore atmosferico. Alcuni cittadini hanno espresso preoccupazione riguardo alla sicurezza delle strutture nella zona dei Campi Flegrei.
In risposta all’accaduto, le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione per garantire la sicurezza pubblica e fornire aggiornamenti tempestivi alla comunità riguardo eventuali ulteriori sviluppi sismici o vulcanici nell’area.
Il Comune invita i cittadini a mantenere la calma e ad attenersi alle indicazioni fornite dai servizi competenti in caso di nuove emergenze legate all’attività sismica o vulcanica della regione.
Monitoraggio continuo dell’attività vulcanica
I Campi Flegrei sono notoriamente attivi dal punto di vista geologico ed è fondamentale mantenere alta l’attenzione su qualsiasi variazione nel comportamento del suolo o nelle attività fumaroliche presenti nell’area. L’Osservatorio Vesuviano continua a raccogliere dati utili per analizzare gli eventi recenti e prevedere possibili futuri sviluppi.
Le autorità scientifiche raccomandano ai residenti di seguire gli aggiornamenti ufficiali tramite canali istituzionali e restare informati sulle procedure da seguire in caso d’emergenza legata al rischio vulcanico o sismico nella regione flegrea.
L’impegno costante degli enti locali nel monitoraggio dell’attività geologica rappresenta una misura cruciale per garantire la sicurezza della popolazione residente nei pressi dei Campi Flegrei.