La scultura “Urania’s Passion” alla Sapienza: un tributo alle donne nella scienza

Inaugurata all’Università Sapienza di Roma, la scultura “Urania’s Passion” di Lorenzo Quinn celebra il contributo delle donne nella scienza e promuove la parità di genere nelle discipline STEM.
La scultura "Urania's Passion" alla Sapienza: un tributo alle donne nella scienza - Socialmedialife.it

La nuova installazione artistica “Urania’s Passion”, realizzata dallo scultore Lorenzo Quinn, è stata inaugurata all’Università Sapienza di Roma. Questa opera, alta quattro metri, vuole mettere in luce il contributo delle donne nel campo scientifico e affrontare il tema dei pregiudizi di genere. L’iniziativa fa parte del progetto “Investing for future. Donne e STEAM: da gap a plus”, promosso da MSD Italia.

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Un’opera simbolica per la scienza inclusiva

La scultura rappresenta due mani femminili che sostengono una figura stilizzata dell’atomo, simbolo della ricerca scientifica. Questo lavoro non è solo un elemento decorativo ma un forte messaggio sociale volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della parità di genere nelle discipline STEM . L’opera si inserisce in un contesto più ampio che mira a promuovere una maggiore inclusione delle donne nel mondo della scienza.

Lorenzo Quinn ha voluto esprimere attraverso questa creazione artistica l’idea che le donne hanno sempre avuto un ruolo cruciale nella storia della scienza, spesso trascurato o minimizzato. La scelta di utilizzare mani femminili come supporto per l’atomo sottolinea la forza e la determinazione necessarie per superare le barriere esistenti nel settore scientifico.

Il divario di genere nelle STEM in Italia

Un’indagine condotta da Ipsos ha rivelato dati preoccupanti riguardo al gap tra i laureati nei settori STEM in Italia rispetto ad altri paesi europei. I risultati mostrano che circa due terzi dei giovani italiani non sono consapevoli dell’esistenza di questo divario significativo. Inoltre, oltre il 90% degli intervistati tende a sottovalutare le disparità di genere nell’accesso all’istruzione superiore.

Negli ultimi dieci anni si è registrato un costante calo delle iscrizioni femminili ai corsi universitari legati alle discipline scientifiche e tecnologiche. Questo trend mette in evidenza la necessità urgente di interventi mirati per incoraggiare le ragazze ad intraprendere carriere nelle STEM e ridurre così il gap esistente.

Le istituzioni educative giocano un ruolo fondamentale nel cambiare questa narrativa attraverso programmi formativi dedicati e iniziative volte a promuovere modelli positivi femminili nel campo della ricerca scientifica.

L’importanza dell’inclusione nella formazione scientifica

Il progetto “Investing for future” si propone non solo di evidenziare queste problematiche ma anche di offrire soluzioni concrete per migliorare la situazione attuale. Attraverso eventi formativi ed attività pratiche rivolte agli studenti delle scuole superiori e universitarie, si cerca di stimolare l’interesse verso le materie STEM tra le ragazze fin dalla giovane età.

In questo contesto, opere come “Urania’s Passion” possono fungere da catalizzatori per discussioni più ampie sulla diversità nei campi scientifici. La presenza visibile della scultura presso una prestigiosa università italiana rappresenta anche un invito aperto alla riflessione su quanto sia importante garantire pari opportunità a tutti gli studenti indipendentemente dal loro genere.

In sintesi, “Urania’s Passion” non è solo una celebrazione artistica; è anche uno strumento educativo potente che può contribuire al cambiamento culturale necessario affinché ogni individuo possa sentirsi libero ed incoraggiato a perseguire i propri sogni nell’ambito della scienza senza limitazioni dettate dal sesso o dai pregiudizi sociali.

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