Ludovico Einaudi ha condiviso ricordi personali e riflessioni sulla musica durante un incontro al Festival della Tv di Dogliani. Intervistato da Aldo Cazzullo, il noto pianista ha parlato del suo rapporto con il padre Giulio, delle influenze familiari nella sua carriera musicale e delle sue opinioni sul panorama musicale contemporaneo.
Il legame con il padre Giulio
Einaudi ha descritto un rapporto profondo e affettuoso con suo padre, Giulio. Ha avuto l’opportunità di crescere in un ambiente culturale stimolante, frequentando grandi scrittori come Italo Calvino e Natalia Ginzburg. Nonostante la forte connessione intellettuale che lo circondava, Einaudi ha sottolineato che suo padre non era un intellettuale nel senso tradizionale del termine. Era una persona istintiva, dotata di una sensibilità estetica unica che si manifestava nel suo amore per i dettagli quotidiani: dalla cura delle piante alla bellezza dei viaggi.
Giulio Einaudi era noto per la sua eleganza e per la sua eccentricità; tuttavia, c’era una differenza fondamentale tra lui e Ludovico: mentre quest’ultimo trovava conforto nella musica, il padre non ne comprendeva l’importanza. Questo aspetto del loro rapporto è emerso chiaramente durante l’intervista.
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Le radici musicali
Parlando delle sue origini musicali, Ludovico ha rivelato che la passione per la musica proviene dal lato materno della famiglia. Sua madre suonava il pianoforte con delicatezza ed eleganza; anche suo nonno era un musicista rispettato prima della Seconda Guerra Mondiale come direttore d’orchestra e compositore. Queste influenze hanno contribuito a formare l’identità artistica di Einaudi.
Il musicista ha anche fatto notare come ci sia una differenza tra le generazioni musicali passate rispetto a quelle attuali. Ha espresso scetticismo nei confronti dei nuovi artisti emergenti dichiarando che nulla degli ultimi lavori gli è rimasto impresso in modo significativo. Sebbene riceva frequentemente proposte di collaborazione da giovani musicisti, spesso decide di declinare tali offerte.
Riflessioni sulla musica contemporanea
Durante l’incontro a Dogliani, Einaudi si è soffermato sull’attualità musicale esprimendo critiche verso ciò che considera uniformità nelle produzioni recenti. La mancanza di originalità sembra essere uno dei temi principali nelle sue osservazioni riguardo ai nuovi artisti emergenti nel panorama musicale odierno.
Inoltre, ha menzionato eventi significativi come i concerti ai quali partecipa personalmente; ad esempio, dopo aver concluso il proprio tour recente si è recato al concerto di Beyoncé a Parigi dimostrando così apprezzamento verso altri generi musicali pur mantenendo le proprie distinzioni artistiche.
Messaggi d’ispirazione per le nuove generazioni
Un altro tema affrontato da Ludovico riguarda i messaggi rivolti ai giovani aspiranti musicisti o artisti in generale. Ha sottolineato l’importanza dell’impegno personale: “Se uno ci crede e cerca di essere serio con se stesso”, afferma “le cose succedono.” Questa frase racchiude un invito alla perseveranza ed alla pazienza necessaria per raggiungere obiettivi ambiziosi nel campo dell’arte.
Infine, Einaudi ha promesso al pubblico presente a Dogliani un concerto in futuro in una location suggestiva dove poter ammirare le montagne circostanti; questo evento sarebbe stato ispirato dai ricordi condivisi con la propria famiglia durante passeggiate memorabili nella stessa area.