Il film norvegese “Troll”, rilasciato da Netflix nel dicembre 2022, ha sorpreso il mondo diventando il film non in lingua inglese più visto sulla piattaforma. Con oltre 103 milioni di visualizzazioni, ha conquistato un pubblico globale grazie alla sua originale fusione tra mitologia nordica e narrazione moderna. Ora, a tre anni dal suo debutto, Netflix ha ufficialmente confermato l’uscita del sequel “Troll 2”, previsto per l’autunno del 2025.
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Il successo inaspettato di Troll
Quando “Troll” è stato presentato su Netflix, molti esperti non avrebbero scommesso sul suo potenziale successo. Tuttavia, il film diretto da Roar Uthaug ha rapidamente scalato le classifiche della piattaforma. La storia si basa su leggende norvegesi e presenta un gigantesco troll risvegliatosi dopo mille anni tra le montagne del paese scandinavo. Questo mix di folklore e elementi moderni ha catturato l’immaginazione degli spettatori.
La pellicola è riuscita a mantenere intatto il legame con la cultura norvegese pur proponendo una narrazione accessibile a un pubblico internazionale. L’approccio quasi realistico alla fantasticheria – che integra geologia e scienza – ha reso la visione ancora più coinvolgente. Nonostante una campagna promozionale iniziale limitata, il passaparola digitale si è rivelato fondamentale per la diffusione del film.
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“Troll” non solo ha superato titoli noti come “Society of the Snow” e “The Platform”, ma si è affermato come un esempio significativo della crescente attenzione verso contenuti non anglofoni nel panorama cinematografico globale.
Dettagli sul sequel: Troll 2
Confermata ufficialmente da Netflix, la produzione di “Troll 2” segna un passo importante nella strategia dell’azienda volta ad espandere i contenuti europei sulla propria piattaforma. Le riprese sono già terminate e i fan possono ora gustare un primo teaser trailer che accenna a nuove creature colossali pronte ad affrontare le autorità norvegesi.
Nel video promozionale emergono elicotteri specializzati armati con raggi UV progettati per combattere i troll; questo suggerisce una maggiore enfasi sull’azione militare rispetto al primo capitolo. Roar Uthaug torna alla regia insieme ai protagonisti Ine Marie Wilmann e Kim Falck; tra le new entry ci sono Ágota Dunai e Sara Khorami mentre Mads Sjøgård Pettersen riprende il suo ruolo originale.
Sebbene i dettagli sulla trama rimangano avvolti nel mistero, sembra chiaro che questa volta gli esseri umani dovranno affrontare una minaccia ancor più grande collegata all’antico risveglio dei troll stessi.
La strategia globale di Netflix
L’annuncio dell’arrivo di “Troll 2” si inserisce perfettamente nella strategia globale adottata da Netflix negli ultimi anni. Dopo aver ottenuto successi significativi con produzioni coreane ed europee come “Exterritorial”, la piattaforma sta cercando attivamente storie radicate nelle culture locali ma capaci di attrarre spettatori internazionali.
Questo approccio mira a diversificare ulteriormente l’offerta cinematografica disponibile agli abbonati in tutto il mondo, permettendo anche ai racconti meno conosciuti o provenienti da tradizioni culturali specifiche di trovare spazio nei cuori degli spettatori globali.
Con “Troll” che ha aperto la strada al genere monster movie in Norvegia attraverso uno stile fresco ed innovativo , ci si aspetta che “Troll 2” possa continuare su questa scia vincente portando avanti sia gli elementi fantastici sia quelli realistici della narrativa nordica contemporanea.