La decima edizione di Borgofuturo è ufficialmente iniziata nei suggestivi paesi della Val di Fiastra, tra cui Colmurano, Sant’Angelo in Pontano, Loro Piceno e Ripe San Ginesio. Questo festival, nato nel 2010 come un’iniziativa dedicata alla sostenibilità delle aree interne, combina ricerca territoriale ed ecologia con musica e arti performative. L’evento si propone di stimolare riflessioni sul futuro delle comunità locali attraverso una serie di attività culturali.
La prima giornata a Colmurano
Domenica scorsa ha avuto luogo la prima giornata del festival a Colmurano, dedicata alla figura di Margherita Salvucci. Questo evento ha segnato l’apertura ufficiale della manifestazione che si distingue per il suo approccio inclusivo e partecipativo. I visitatori hanno potuto immergersi in un’atmosfera ricca di cultura e impegno civile. Il programma ha previsto diverse attività che hanno coinvolto sia residenti che turisti.
Social Camp a Sant’Angelo in Pontano
Da lunedì fino ad oggi, Sant’Angelo in Pontano ospita il Social Camp, un laboratorio formativo caratterizzato da un approccio orizzontale dove i partecipanti possono condividere idee e progetti legati alla sostenibilità sociale ed ambientale. Il camp culminerà con un concerto finale che vedrà esibirsi Davide Ambrogio insieme ai Magui + Traqueen e al dj set tropicale Lavalamp. Questi eventi musicali non solo intrattengono ma fungono anche da veicolo per messaggi importanti riguardanti l’ecologia.
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Prossimi eventi a Loro Piceno
Domani il festival si sposterà a Loro Piceno dove sono previsti laboratori creativi e incontri significativi sul tema del futuro delle comunità locali. Tra i relatori ci saranno la sociologa Cristina Zavaroni e il filosofo Paolo Godani che discuteranno le sfide attuali delle aree interne italiane. Inoltre, gli spettatori potranno assistere allo spettacolo “I Ritornanti” dell’artista Jonathan Zenti seguito da una serata musicale innovativa con artisti come Alessandro “Asso” Stefana, Laura Agnusdei, Bluem e Catu Diosis.
Ripe San Ginesio: weekend ricco di incontri
Nel fine settimana successivo sarà Ripe San Ginesio ad accogliere gli eventi del festival. Qui interverranno personalità illustri come Stefano Mancuso, noto botanico impegnato nella divulgazione scientifica sulla natura vegetale; Giovanni Storti parteciperà anche lui a dibattiti pomeridiani insieme ad attivisti Greenpeace per discutere tematiche ambientali urgenti.
Il ciclo d’incontri “Le parole di Borgofuturo” offrirà spunti interessanti grazie alla presenza della giornalista Sarah Gainsforth e del ricercatore Maurizio Dematteis; seguirà una tavola rotonda sui cammini nelle Marche per esplorare le opportunità turistiche legate al territorio marchigiano.
Musica dal vivo tra concerti serali ed esibizioni diffuse
Le performance musicali rappresenteranno uno dei punti forti dell’edizione 2025 del festival: all’Arena La Cava si esibiranno gruppi come The Heliocentrics, Romare e Neoprimitivi mentre durante la giornata ci saranno concertini sparsi nel borgo stesso con artisti quali C+C=Maxigross ed Emanuele Colandrea, oltre al live acustico ispirato all’opera fotografica di Mario Giacomelli presentato da Tipografia Sonora.
In aggiunta agli spettacoli musicali ci sarà spazio anche per installazioni artistiche realizzate dal maestro ceramista giapponese Shozo Michikawa insieme al collettivo Guerrilla Spam; giochi in piazza sono previsti per intrattenere i più piccoli rendendo così l’evento accessibile alle famiglie.
Per maggior informazioni sugli orari degli appuntamenti è possibile consultare il sito ufficiale o le pagine social dedicate al festival Borgofuturo.