Il progetto ‘Teatro grande amore 2025’ sta per animare le serate estive di Forlì, portando in scena sette spettacoli di teatro amatoriale. Dopo il successo del Festival nazionale Fita dell’estate 2023, la città continua a consolidare il suo legame con le arti sceniche e le realtà culturali locali. Questo festival, inserito nel cartellone di Fabbrica Estate 2025 e sostenuto dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune e dalla Regione Emilia-Romagna, offre un’opportunità unica per scoprire la varietà del teatro amatoriale.
Un cartellone ricco e variegato
Il festival ‘Teatro grande amore 2025’ si distingue per la sua proposta diversificata che spazia tra vari generi teatrali. Le compagnie emiliano-romagnole coinvolte porteranno in scena opere che vanno dalla commedia brillante al dramma contemporaneo, senza dimenticare poesia e teatro classico rivisitato. Ogni serata promette di essere un’esperienza unica grazie alla qualità degli artisti locali.
La prima rappresentazione avrà luogo stasera alle ore 21 con ‘In tre sotto al letto’, una commedia brillante della Compagnia degli Imprevisti di Bologna. Tratta da un testo di Stefania De Ruvo, questa pièce esplora in modo ironico e ritmato le dinamiche complesse di un triangolo amoroso non convenzionale.
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Domani sera sarà invece il turno de ‘Il silenzio grande’, un dramma familiare scritto da Maurizio De Giovanni. La compagnia Il Pomodoro presenterà una storia toccante che invita alla riflessione sull’importanza dei silenzi nelle relazioni familiari.
Un fine settimana all’insegna del teatro
Il secondo fine settimana del festival inizierà sabato 12 luglio con ‘Amleto, in persona’ del Teatro delle Forchette di Forlì. Questa riscrittura metateatrale dell’opera shakespeariana offre una visione innovativa della storia classica attraverso uno sguardo contemporaneo.
Domenica 13 luglio sarà dedicata a ‘Il malato immaginario’ di Molière, interpretato dalla compagnia ravennate Il Passaggio. Con ritmo vivace e ironia pungente, questa messinscena affronta temi universali come paure e nevrosi della vita moderna attraverso gli occhi dei personaggi storici creati dal celebre drammaturgo francese.
Commedia noir e drammi intensi
Sabato 19 luglio andrà in scena ‘La terrazza’, una commedia noir scritta da Paola Settele ed eseguita dalla compagnia Il Piccolo di Imola. Lo spettacolo promette colpi di scena avvincenti: un morto misterioso circondato da numerosi sospettati darà vita a situazioni esilaranti mescolando giallo ed umorismo tagliente.
Domenica 20 luglio ci sarà spazio per tematiche più serie con ‘Se Dio fosse donna’. Quest’opera intensa è stata scritta da Tiziana Mantovani ed è messa in scena dalla compagnia Area Fuori Tema di Bologna; affronta storie vere riguardanti donne vittime di violenza attraverso uno sguardo coraggioso sul tema attuale della violenza domestica.
Gran finale con favole moderne
L’ultimo appuntamento del festival si terrà sabato 26 luglio con ‘La gallina dalle uova d’oro‘, presentata dalla Compagnia delle Favole di Ravenna. Questa favola teatrale contemporanea scritta da Manuela Cortesi chiuderà il ciclo estivo offrendo agli spettatori momenti divertenti ed emozionanti che richiamano l’immaginario infantile ma trattano anche temi attuali attraverso l’ironia.
Tutti gli spettacoli avranno luogo nel suggestivo chiostro estivo della Fabbrica delle Candele alle ore 21; i biglietti sono disponibili al prezzo unico simbolico di cinque euro tramite prevendita online su www.webtic.it o contattando l’infoline al numero indicato.