Il 8 agosto segnerà l’arrivo nei cinema statunitensi di “It’s Never Over“, il documentario dedicato a Jeff Buckley, uno dei cantautori più influenti della musica contemporanea. Diretto da Amy Berg, noto per opere come “West of Memphis” e “Deliver Us From Evil“, il film offrirà uno sguardo profondo sulla vita e l’eredità artistica di Buckley. Dopo la sua proiezione al Sundance Film Festival lo scorso gennaio, il documentario sarà disponibile anche in streaming su HBO e HBO Max durante l’inverno, all’interno della serie Music Box.
Un ritratto intimo dell’artista
“It’s Never Over” si propone di esplorare non solo la carriera musicale di Jeff Buckley ma anche gli aspetti più personali della sua vita. Il film include interviste con figure chiave che hanno avuto un ruolo significativo nella sua esistenza. Tra queste ci sono la madre Mary Guibert, i membri della band Michael Tighe e Parker Kindred, le ex partner Rebecca Moore e Joan Wasser, oltre a musicisti del calibro di Aimee Mann e Ben Harper.
Queste testimonianze offrono una visione unica del mondo interiore di Buckley. La regista Amy Berg ha sottolineato quanto sia stato importante per lei realizzare questo progetto: “Sono anni che cerco di realizzare questo film”, ha dichiarato Berg. “Volevo creare un ritratto intimo di uno dei più grandi cantautori mai esistiti”. La narrazione si snoda attraverso aneddoti personali ed esperienze condivise che rivelano non solo il talento artistico ma anche le sfide affrontate da Buckley nel corso della sua breve vita.
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L’eredità musicale di Jeff Buckley
Jeff Buckley è ricordato soprattutto per il suo album d’esordio “Grace“, pubblicato nel 1994. Questo lavoro è considerato uno dei migliori debutti nella storia della musica rock e continua ad influenzare artisti contemporanei in vari generi musicali. La prematura scomparsa dell’artista nel 1997 a soli 30 anni ha lasciato un vuoto incolmabile nel panorama musicale; morì annegando accidentalmente a Memphis mentre stava lavorando a nuovo materiale.
Buckley era figlio del cantautore Tim Buckley ed ereditò da lui una passione per la musica che lo portò a sviluppare uno stile unico caratterizzato da una voce potente e una scrittura poetica profonda. Le sue canzoni trattano temi universali come l’amore, la perdita e la ricerca dell’identità personale; elementi che continuano ad attrarre ascoltatori anche dopo decenni dalla sua morte.
Produzione del film
La produzione de “It’s Never Over” vede coinvolto Brad Pitt tra i produttori esecutivi insieme alla regista Amy Berg. Pitt ha sempre mostrato interesse verso progetti legati alla musica ed è noto per sostenere opere artistiche significative che raccontano storie importanti attraverso diversi mezzi narrativi.
L’uscita del documentario rappresenta quindi non solo un omaggio alla figura iconica di Jeff Buckley ma anche una celebrazione della sua musica senza tempo che continua ad ispirare nuove generazioni. Con questa pellicola si spera possa emergere ulteriormente l’impatto duraturo delle sue canzoni sul pubblico attuale.
“It’s Never Over” promette quindi non solo d’essere un racconto biografico ma anche un viaggio emozionante nell’universo sonoro creato da Jeff Buckley; ciò rende questa produzione attesa con grande interesse dai fan storici così come dalle nuove leve appassionate alla buona musica.