Prosegue con entusiasmo la XVII edizione del festival internazionale Notti a Monte Sirai, un evento culturale di grande richiamo che si svolge nel suggestivo Parco archeologico di Monte Sirai, a Carbonia. Promosso dal Comune di Carbonia e sostenuto da diverse istituzioni, tra cui il Ministero della Cultura e la Regione Autonoma della Sardegna, il festival offre una serie di spettacoli che uniscono arte e intrattenimento. Dopo i primi due eventi già andati in scena, sono in programma altre due serate da non perdere il 18 e il 31 luglio.
Adeus: uno sguardo ironico sulla vecchiaia
Il terzo appuntamento del festival è fissato per venerdì 18 luglio alle ore 21.30. In questa occasione andrà in scena “Adeus“, uno spettacolo multidisciplinare ideato e interpretato da un gruppo artistico composto da Simona Ceccobelli, Vinka Delgado, Lupa Maimone, Ayelen Tejedor ed Elisa Zedda. La performance si distingue per la sua originalità nell’affrontare un tema spesso trascurato: la vecchiaia.
“Adeus” propone una riflessione profonda ma al contempo leggera su come viene percepita questa fase della vita. Attraverso l’uso di corpi espressivi, oggetti scenici evocativi e una narrazione visiva coinvolgente, gli artisti cercano di ribaltare le aspettative comuni legate all’invecchiamento. Con l’aiuto del regista Florent Bergal nella messa in scena, lo spettacolo promette momenti sia toccanti che divertenti.
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L’approccio ironico scelto dagli interpreti invita gli spettatori a riconsiderare le proprie idee sulla vecchiaia come qualcosa da temere o evitare; invece viene presentata come una fase desiderabile dell’esistenza umana. Questo invito alla riflessione si traduce in un’esperienza teatrale unica che stimola emozioni diverse nel pubblico.
Si ride: favole reinterpretate con musica dal vivo
La rassegna si chiuderà giovedì 31 luglio con “Si ride! A crepa favole!“, uno spettacolo pensato per tutta la famiglia che vedrà protagonista Francesco Paolantoni nei panni del narratore insieme all’Orchestra Saverio Mercadante diretta dal maestro Rocco Debernardis. Questo evento rappresenta una fusione tra narrazione orale e musica classica attraverso una reinterpretazione comica delle favole più celebri.
Uno dei punti focali dello spettacolo sarà l’opera “Pierino e il lupo” composta da Sergej Prokof’ev; qui Paolantoni darà voce ai personaggi mentre l’orchestra accompagnerà ogni momento della storia con melodie evocative. La scelta delle favole non è casuale; queste storie hanno attraversato generazioni ed ora vengono riproposte sotto una luce nuova grazie all’umorismo dell’attore napoletano.
L’interazione tra narrazione musicale e comicità rende questo evento particolarmente adatto anche ai più giovani; i bambini potranno divertirsi ascoltando storie familiari raccontate in modo fresco ed innovativo mentre gli adulti apprezzeranno le sfumature comiche inserite nel racconto tradizionale.
Con questi eventi finali del festival Notti a Monte Sirai si conferma ancora una volta l’importanza della cultura nella comunità locale di Carbonia così come il suo impegno nel promuovere iniziative artistiche capaci di attrarre visitatori anche dall’esterno.