Aaron Taylor-Johnson sta vivendo un momento di grande successo, con l’imminente uscita del film “28 anni dopo” di Danny Boyle, che rappresenta il terzo capitolo della saga horror iniziata nel 2002. L’attore britannico, che ha compiuto 35 anni, è considerato uno dei principali candidati a succedere a Daniel Craig nel ruolo iconico di James Bond. La sua carriera è iniziata precocemente e si è evoluta in modo significativo, rendendolo uno dei volti più interessanti del panorama cinematografico contemporaneo.
Un inizio precoce nella recitazione
Aaron Taylor-Johnson ha intrapreso la sua carriera artistica all’età di sei anni. Fin da giovane ha recitato sia per il piccolo che per il grande schermo, accumulando esperienze significative anche nel teatro. Questa versatilità gli ha permesso di affinare le sue abilità attoriali e prepararsi per ruoli sempre più complessi. Dopo aver raggiunto la maggiore età, l’attore ha ottenuto ruoli chiave in diverse produzioni cinematografiche che hanno segnato una svolta nella sua carriera.
Negli ultimi anni, Taylor-Johnson si è affermato come uno dei sex symbol più noti del settore cinematografico. Ha collaborato con marchi prestigiosi come testimonial e continua a dimostrare la sua capacità di interpretare personaggi diversificati attraverso vari generi cinematografici. La sua dedizione al lavoro lo rende un attore completo e rispettato nell’industria.
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Animali notturni
“Animali notturni”, diretto da Tom Ford nel 2016, rappresenta una delle performance più acclamate dell’attore britannico. Il film esplora temi complessi come dolore e vendetta attraverso una narrazione avvincente basata sul romanzo “Tony and Susan” di Austin Wright. La storia segue Susan , una gallerista insoddisfatta della propria vita matrimoniale, che riceve un manoscritto dal suo ex-marito Edward . Mentre legge il libro dedicatole da Edward, i ricordi della loro relazione si intrecciano con la trama drammatica del racconto.
Taylor-Johnson interpreta Ray Marcus, un personaggio oscuro e violento che offre all’attore l’opportunità di distaccarsi dalla sua immagine abituale. La chimica tra gli attori principali crea tensione palpabile sullo schermo ed evidenzia le capacità interpretative dell’attore britannico.
Kick-Ass
Il film “Kick-Ass”, uscito nel 2010 e tratto dall’omonima graphic novel scritta da Mark Millar e illustrata da John Romita Jr., segna l’ingresso trionfale di Aaron Taylor-Johnson nel mondo del cinema mainstream. Interpretando Dave Lizewski – un ragazzo comune deciso a diventare un supereroe – il film combina elementi comici con scene d’azione adrenaliniche.
La pellicola presenta anche personaggi iconici come Hit-Girl e Big Daddy , creando dinamiche avvincenti tra i protagonisti mentre affrontano criminalità organizzata a New York City. “Kick-Ass” riesce a mescolare umorismo nero ed azione frenetica offrendo al pubblico una visione fresca del genere supereroistico.
Nowhere Boy
In “Nowhere Boy”, diretto da Sam Taylor-Wood – futura moglie dell’attore – Aaron interpreta John Lennon durante gli anni formativi prima della nascita dei Beatles. Ambientato nella Liverpool degli anni ’50, questo biopic racconta le sfide personali affrontate dal giovane Lennon mentre cerca la propria identità musicale tra conflitti familiari.
La performance intensa dell’attore cattura perfettamente lo spirito inquieto del futuro icona musicale; ciò consente al pubblico non solo di conoscere meglio Lennon ma anche le sue origini artistiche prima della fama mondiale insieme ai Beatles.
The Wall
“The Wall”, diretto da Doug Liman nel 2017 è considerato uno dei war movie più sottovalutati degli ultimi tempi; racconta la storia emotivamente carica di due cecchini americani bloccati in Iraq durante un conflitto armato intenso. In questo contesto teso, Aaron interpreta Allen Isaac, mentre John Cena veste i panni dello sfortunato Sergente Matthews.
Il film esplora tematiche legate alla guerra psicologica attraverso dialoghi minimi ma intensamente evocativi; permette così all’attore britannico d’esprimere vulnerabilità ed emozioni profonde mentre lotta per sopravvivere contro nemici invisibili.
Bullet Train
Nel frenetico “Bullet Train”, uscito nel 2022 sotto la direzione di David Leitch, Aaron assume nuovamente ruoli audaci accanto ad altri nomi notabili come Brad Pitt. I due sono sicari coinvolti in situazioni surreali su un treno proiettile giapponese dove ogni passeggero nasconde segreti letali.
Questo action-comedy presenta elementi visivi vivaci mescolando stili narrativi diversi provenienti dai videogiochi agli anime; permettendo così ai protagonisti d’interagire attraverso battute esilaranti creando momenti memorabili sullo schermo.
Con questi titoli significativi, Aaron Taylor-Johnson continua ad affermarsi nell’industria cinematografica dimostrando versatilità ed impegno costante verso progetti ambiziosi.