L’inchiesta di Striscia la Notizia ha messo in luce un aspetto poco conosciuto del popolare gioco televisivo Affari Tuoi. I concorrenti, infatti, non intascano l’intera somma che appare sullo schermo al termine della partita. Un’analisi condotta dall’inviata Rajae e dall’avvocato Guido Doria rivela come le vincite siano soggette a diverse detrazioni fiscali e costi aggiuntivi, portando a una cifra finale significativamente inferiore rispetto a quella inizialmente annunciata.
La realtà delle vincite in Affari Tuoi
Affari Tuoi è uno dei programmi più amati della televisione italiana, noto per le sue generose vincite. Tuttavia, ciò che molti spettatori ignorano è che la cifra vinta non corrisponde all’importo effettivamente ricevuto dai concorrenti. Durante un servizio di Striscia la Notizia, Rajae ha spiegato come il sistema delle vincite funzioni in modo diverso da quanto si possa pensare.
In primo luogo, il 20% dell’importo vinto viene tassato secondo le normative italiane sui giochi a premi. Questo significa che già all’inizio una parte significativa della somma va allo Stato. Successivamente, dalla cifra rimanente si applica un ulteriore 22% di IVA sui gettoni d’oro vinti; questa tassa è anch’essa a carico del concorrente e riduce ulteriormente l’importo finale.
Oltre alle tasse dirette sulla vincita e sull’IVA, i partecipanti devono affrontare anche costi pratici legati alla ricezione dei gettoni d’oro. Infatti, per ricevere i premi sotto forma di gettoni d’oro c’è una spesa stimata intorno ai 3mila euro per il trasporto degli stessi fino al luogo designato.
I costi nascosti dei gettoni d’oro
Un altro aspetto cruciale riguarda la natura stessa dei premi: i gettoni sono realizzati in oro 18 carati ma contengono anche altri materiali metallici. Quando un concorrente decide di convertire questi gettoni in denaro reale deve considerare anche il costo della fusione dell’oro stesso; questo processo comporta ulteriori spese e riduce ulteriormente l’importo finale incassabile.
Rajae ha fornito un esempio concreto: nel caso di una vittoria dichiarata pari a 100mila euro in gettoni d’oro, dopo aver sottratto tutte le imposte e i costi associati alla conversione del premio materiale in denaro contante, il totale effettivo percepito dal concorrente scende attorno ai 60mila euro. Questo implica una decurtazione complessiva vicina al 40%, ben lontana dalla cifra inizialmente esposta durante il gioco.
Le implicazioni legali sulle modalità di pagamento
Durante l’intervista con Striscia la Notizia, l’avvocato Guido Doria ha sollevato questioni importanti riguardo alle modalità con cui vengono erogate queste vincite nei giochi a premi come Affari Tuoi. Nel 2018 infatti il TAR aveva stabilito che non fosse necessario pagare le vincite esclusivamente tramite gettoni d’oro; era possibile utilizzare denaro contante senza alcuna restrizione specifica.
Questa decisione potrebbe avere ripercussioni significative su tutti i giochi simili presenti nel panorama televisivo italiano. Se venisse adottata questa pratica più flessibile nelle modalità di pagamento delle vincite potrebbe garantire ai partecipanti somme maggiori rispetto agli attuali standard basati su premi materiali soggetti ad alte tassazioni e costosi processi di conversione.
La questione solleva interrogativi su possibili modifiche future nei regolamenti riguardanti questi programmi televisivi molto seguiti dal pubblico italiano.
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