Nel 2025, il sistema degli incentivi fiscali per l’edilizia ha visto significativi cambiamenti. A partire dal 30 giugno, è attivo il portale bonusfiscali.enea.it, che permette la trasmissione dei dati tecnici relativi agli interventi edilizi che possono beneficiare delle detrazioni fiscali come l’Ecobonus e il Bonus Casa. Questo passaggio rappresenta un requisito essenziale per accedere alle agevolazioni, in particolare per quanto riguarda l’Ecobonus, dove la comunicazione dei dati è obbligatoria.
Funzionalità del portale ENEA
Il portale ENEA offre agli utenti la possibilità di inviare schede descrittive degli interventi edilizi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica o a utilizzare fonti rinnovabili. La trasmissione di questi dati è obbligatoria nel caso dell’Ecobonus e fortemente consigliata anche per il Bonus Casa. Gli utenti possono accedere al servizio utilizzando le credenziali SPID o la Carta d’Identità Elettronica . Durante la registrazione, sarà necessario fornire una serie di informazioni dettagliate:
- Dati anagrafici del beneficiario
- Informazioni relative all’immobile oggetto dell’intervento
- Riferimenti normativi pertinenti
- Documentazione tecnica necessaria
La scadenza fissata per l’invio dei dati è il 29 settembre 2025 ed include tutti gli interventi conclusi tra il 1° gennaio e il 30 giugno dello stesso anno. Inoltre, si applica anche ai lavori terminati nel corso del 2024 ma con spese sostenute nel nuovo anno.
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Tipologie di bonus e obblighi associati
Le agevolazioni fiscali disponibili sono suddivise in diverse categorie con specifiche modalità di accesso e requisiti:
Ecobonus
L’Ecobonus prevede detrazioni fiscali variabili tra il 50% e il 65%. Per questo tipo di incentivo esiste un obbligo formale di comunicazione tramite i canali ufficiali del portal ENEA.
Bonus Casa
Il Bonus Casa offre una detrazione fiscale del 50%, ma in questo caso la comunicazione non è obbligatoria; viene considerata facoltativa a fini statistici. Questa misura si rivolge principalmente alle ristrutturazioni che comportano un risparmio energetico.
Interventi ammessi sotto i vari bonus
Il decreto stabilisce chiaramente quali tipologie di intervento sono ammesse ai benefici fiscali:
- Serramenti: Infissi ad alta efficienza energetica.
- Climatizzazione: Installazione di pompe di calore o sistemi ibridi.
- Energia rinnovabile: Utilizzo di pannelli solari termici.
- Isolamento: Realizzazione di cappotti termici o coibentazioni.
- Illuminazione: Impiego di sistemi LED ad alta efficienza.
È importante notare che alcune categorie non beneficiano delle detrazioni previste per quest’anno; ad esempio, le caldaie a condensazione non sono incluse nelle misure incentivanti del 2025.
Scadenze importanti da tenere a mente
Per garantire una corretta gestione delle pratiche legate agli incentivi edilizi, gli interessati devono prestare attenzione alle seguenti scadenze:
| Periodo fine lavori | Termine invio dati ENEA |
|———————————————|——————————————|
| Dal 1° gennaio al 30 giugno 2025 | Entro il 29 settembre 2025 |
| Fine lavori nel corso del 2014 con spese sostenute nel 2015 | Entro il 29 settembre 2025 |
Queste tempistiche sono fondamentali affinché i cittadini possano usufruire delle agevolazioni senza incorrere in problematiche burocratiche.
Accesso al portale e requisiti richiesti
Per accedere al portale bonusfiscali.enea.it, gli utenti devono seguire alcuni semplici passaggi:
- Utilizzare SPID o CIE come metodo d’accesso.
- Inserire i propri dati anagrafici insieme alle informazioni relative all’immobile oggetto dell’intervento.
- Allegare tutta la documentazione tecnica richiesta secondo le normative vigenti.
Questa procedura assicura che tutte le informazioni siano raccolte in modo sistematico ed efficiente, facilitando così sia gli utenti sia gli enti preposti alla verifica delle pratiche presentate.