Anna Maria Meo nuova soprintendente della Scuola di Musica di Fiesole: il passaggio delle consegne

Anna Maria Meo è stata nominata soprintendente della Scuola di Musica di Fiesole fino al 2029, portando una visione internazionale e un forte legame con la comunità locale.
Anna Maria Meo nuova soprintendente della Scuola di Musica di Fiesole: il passaggio delle consegne - Socialmedialife.it

La Scuola di Musica di Fiesole si prepara a un importante cambiamento con l’arrivo di Anna Maria Meo, nominata soprintendente fino a dicembre 2029. Il passaggio delle consegne avverrà la prossima settimana, segnando una nuova fase per l’istituzione musicale. Meo, già direttore del Regio di Parma e con un ampio bagaglio professionale internazionale, ha condiviso il suo percorso e le sue aspettative per il futuro della scuola.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

Un legame profondo con la scuola

Anna Maria Meo ha iniziato il suo rapporto con la Scuola di Musica di Fiesole in giovane età. Dopo aver conseguito la laurea, ha partecipato a un corso innovativo per operatori musicali tenuto presso Villa La Torraccia. Questa esperienza è stata fondamentale non solo per la sua formazione professionale ma anche come trampolino verso altre opportunità lavorative nel settore musicale. Nonostante i suoi impegni l’abbiano portata lontano da Fiesole nel corso degli anni, il legame è rimasto forte: i suoi figli hanno studiato musica nella stessa scuola e Federico ha recentemente ottenuto il diploma in violino.

Meo riflette su come questo percorso personale abbia influenzato le sue decisioni future e sul valore che attribuisce alla comunità educativa della scuola. La sua esperienza come studentessa e madre offre una prospettiva unica sulla missione dell’istituzione: promuovere non solo l’eccellenza musicale ma anche un senso profondo di appartenenza tra studenti e famiglie.

L’incarico da presidente e le sfide future

Nel luglio scorso, Anna Maria Meo è stata nominata presidente dalla sindaca Scaletti poco dopo essere rientrata a Firenze per motivi personali. Accogliere questa responsabilità rappresenta per lei una sfida stimolante, soprattutto in vista della candidatura di Fiesole a capitale della cultura. Avendo vissuto esperienze simili durante gli anni trascorsi a Parma, comprende bene le opportunità che possono derivare da tale riconoscimento.

Meo sottolinea quanto sia cruciale integrare la Scuola nel progetto culturale più ampio che coinvolge tutta la città. Concludendo il mandato del precedente soprintendente Claudio Martini proprio mentre si avvicina questa importante scadenza culturale sembra essere stato un momento propizio per intraprendere questo nuovo cammino.

Visione strategica per l’internazionalizzazione

Durante i mesi trascorsi nella presidenza della Scuola, Anna Maria Meo ha sviluppato una chiara visione riguardo al futuro dell’istituzione. Si rifà all’eredità lasciata dai fondatori Farulli e Verchiani che hanno sempre enfatizzato l’importanza dell’aspetto sociale nell’esperienza musicale collettiva attraverso orchestre e cori.

Tuttavia, secondo Meo è essenziale evolvere ulteriormente verso una dimensione più internazionale; gli studenti oggi hanno accessibilità grazie ai programmi Erasmus ed altri progetti europei come Impact coordinati dalla stessa scuola. Ha evidenziato quanto sia vitale costruire relazioni internazionali poiché queste rappresentano uno dei pilastri fondamentali su cui poggia lo sviluppo futuro della scuola.

Allo stesso tempo c’è bisogno d’un maggiore radicamento sul territorio locale; secondo lei ci sono molte potenzialità ancora da esplorare nella comunità fiorentina che potrebbero beneficiare enormemente dall’attività didattica proposta dalla Scuola.

Esperienze pregresse al servizio del nuovo incarico

Anna Maria Meo porta con sé esperienze significative dal suo passato professionale che possono rivelarsi utili nel nuovo ruolo alla guida della Scuola di Musica di Fiesole. Durante gli anni trascorsi a Parma come direttore artistico ed alla presidenza dell’Associazione Opera Europea – organizzazione composta da oltre 200 teatri – ha compreso appieno l’importanza del lavoro collaborativo tra diverse istituzioni culturali nell’affrontare i cambiamenti del panorama artistico contemporaneo.

Questa rete internazionale costruita negli anni sarà fondamentale anche nella sua nuova posizione; conta infatti sull’accordo col direttore artistico Alexander Lonquich affinché alcuni degli artisti conosciuti possano visitare Fiesole contribuendo così ad arricchire ulteriormente l’offerta formativa ed esperienziale degli studenti.

Change privacy settings
×