Arrestato un giovane tunisino a Genova per rapina in un negozio di abbigliamento

Un ventenne tunisino è stato arrestato a Genova per rapina dopo aver tentato di rubare merce da “Pull&Bear”, ingaggiando una violenta colluttazione con il personale di sicurezza.
Arrestato un giovane tunisino a Genova per rapina in un negozio di abbigliamento - Socialmedialife.it

Un ventenne di origine tunisina è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Genova con l’accusa di rapina. L’episodio si è verificato mercoledì mattina all’interno del negozio “Pull&Bear”, dove il giovane ha tentato di uscire con merce rubata, ingaggiando una colluttazione con il personale della vigilanza.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

Il furto nel negozio

Mercoledì mattina, il giovane tunisino è entrato nel negozio “Pull&Bear” accompagnato da uno zaino vuoto. Dopo aver selezionato alcuni capi d’abbigliamento, si è diretto verso i camerini per provarli. Poco dopo, ha riposto alcuni jeans nello zaino e ha tentato di uscire dal negozio senza pagare. Il sistema d’allarme si è attivato al momento dell’uscita, attirando l’attenzione del personale addetto alla sicurezza.

Inseguito dai vigilanti, il ragazzo ha reagito in modo violento: durante la fuga ha colpito uno dei dipendenti con una testata e ingaggiando una colluttazione che ha coinvolto calci e pugni. La situazione si è fatta rapidamente caotica fino all’arrivo degli agenti dell’UPGSP , che sono riusciti a fermarlo e riportarlo alla calma.

La perquisizione e la scoperta della merce rubata

Dopo l’arresto, gli agenti hanno proceduto a una perquisizione dello zaino del giovane. All’interno sono stati trovati i vestiti appena rubati dal valore complessivo di circa 200 euro. Ma non solo: gli agenti hanno rinvenuto anche due profumi prelevati senza pagamento dal vicino store “Zara”, del valore totale pari a 50 euro.

La merce sottratta è stata restituita ai legittimi proprietari dei rispettivi negozi. L’arresto del ventenne tunisino rappresenta un intervento significativo da parte delle forze dell’ordine nella lotta contro i reati predatori nei centri commerciali della città.

Procedimenti legali in corso

Il giovane arrestato dovrà ora affrontare le conseguenze legali delle sue azioni davanti al giudice. È stata fissata per questa mattina la direttissima presso il tribunale locale, dove verranno valutate le accuse mosse nei suoi confronti e verranno decise eventuali misure cautelari o sanzioni penali.

L’incidente mette in luce non solo le problematiche legate alla sicurezza nei luoghi pubblici ma anche la necessità da parte delle autorità locali di intensificare i controlli nelle aree commerciali più frequentate dai cittadini genovesi e dai turisti.

Change privacy settings
×