La nuova stagione di “Barracuda Queens“, disponibile su Netflix dal giugno 2025, è un viaggio avvincente nel mondo delle feste e della musica degli anni ’90. Ambientata a Djursholm, una delle zone più esclusive della Svezia, la serie si ispira a eventi realmente accaduti negli ultimi anni del secolo scorso. Con una colonna sonora che celebra i successi dance dell’epoca, questa produzione si propone di catturare l’essenza di un decennio indimenticabile.
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La trama coinvolgente
Barracuda Queens segue le vicende di un gruppo di adolescenti che decide di trascorrere un weekend all’insegna del divertimento e dell’eccesso. Le protagoniste, poco più che diciottenni, si ritrovano a festeggiare in modo sfrenato, ma il loro divertimento ha conseguenze inaspettate: accumulano debiti ingenti da ripagare. Questo fardello finanziario diventa il catalizzatore per una serie di furti nelle case dei ricchi residenti del loro quartiere.
Le ragazze iniziano così a pianificare rapine audaci per risolvere i loro problemi economici. La storia si sviluppa tra momenti di adrenalina pura e riflessioni sulle scelte sbagliate fatte durante la giovinezza. Ogni episodio esplora non solo le dinamiche tra le amiche ma anche come l’ambiente sociale influenzi le loro decisioni.
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Una colonna sonora iconica
Uno degli elementi distintivi della serie è senza dubbio la sua colonna sonora. Barracuda Queens riesce a trasmettere l’atmosfera vibrante degli anni ’90 attraverso brani iconici che hanno segnato quel periodo storico musicale. I fan possono aspettarsi hit memorabili come “Rhythm is a dancer” dei SNAP! o “Boom Boom Boom” dei Vengaboys, insieme ad artisti più underground come Underworld e The Chemical Brothers.
La seconda stagione amplia ulteriormente il repertorio musicale includendo anche artisti emblematici degli inizi del nuovo millennio come Britney Spears e Fatboy Slim. Questa scelta non solo arricchisce l’esperienza visiva ma permette anche agli spettatori più giovani di scoprire sonorità passate attraverso gli occhi delle protagoniste.
Ispirazione da fatti reali
La trama della serie trae spunto da eventi realmente accaduti nella zona benestante intorno Stoccolma negli anni ’90. In particolare, è ispirata al caso noto come Lega di Lidingö; un gruppo criminale composto principalmente da giovani provenienti dai quartieri agiatamente abitati della capitale svedese ha preso piede rubando nei palazzi signorili delle zone limitrofe.
Questi ladri erano notori per il loro gusto raffinato nella scelta della refurtiva: opere d’arte famose, gioelli pregiati e vini rari erano solo alcuni dei tesori sottratti dalle abitazioni affluenti in cui penetravano con astuzia ed eleganza. La firma distintiva del gruppo era quella di brindare con champagne dopo ogni colpo lasciando i calici vuoti in bella vista – gesto simbolico che sottolineava sia il successo dell’impresa sia lo stile con cui portavano avanti le loro azioni illegali.
In sintesi, Barracuda Queens non è soltanto una celebrazione nostalgica degli anni ’90; rappresenta anche uno spaccato sociale interessante su temi quali amicizia, responsabilità e conseguenze delle proprie azioni nel contesto contemporaneo svedese.