Bitcoin continua a mantenere una posizione di rilievo nel panorama delle criptovalute, avvicinandosi ai massimi storici. Tuttavia, la mancanza di nuovi stimoli per un’accelerazione al rialzo ha portato molti trader a realizzare profitti dopo un incremento del 40% registrato dall’inizio di aprile. Questo articolo esplora l’attuale stato del mercato delle criptovalute e le prospettive future per Bitcoin ed Ethereum.
Bitcoin come nuova classe di asset
Negli ultimi mesi, il consenso generale tra gli investitori è che Bitcoin abbia raggiunto uno status simile a quello delle classi di asset tradizionali come immobili, materie prime energetiche e azioni. Willy Woo, esperto riconosciuto nel settore con oltre 1 milione di follower sui social media, ha evidenziato che la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute ha superato i 2 trilioni di dollari. Questo traguardo segna un importante passo avanti verso il riconoscimento ufficiale della criptovaluta come macro asset class.
Il concetto è supportato da dati concreti: ci sono voluti solo 16 anni affinché Bitcoin emergesse come una nuova forma d’investimento globale. La sua rapida ascesa lo colloca tra i pochi nuovi arrivati nella lista dei macro asset degli ultimi 150 anni. Per molti sostenitori della valuta digitale, questo rappresenta non solo una vittoria per la comunità cripto ma anche una legittimazione dell’intero settore.
Leggi anche:
In questo contesto, si fa strada l’idea che Ethereum possa seguire le orme di Bitcoin e diventare anch’essa parte integrante della categoria degli asset macro globali. I sostenitori ritengono che Ethereum offra vantaggi superiori rispetto a Bitcoin in termini di protezione dall’inflazione e riserva di valore.
Le prospettive per Ethereum
Ethereum sta guadagnando attenzione poiché alcuni analisti sostengono che potrebbe essere più resistente all’inflazione rispetto a Bitcoin stesso. Secondo Willy Woo, se Ethereum dovesse seguire determinati criteri economici e tecnici stabiliti da lui stesso, potrebbe vedere un aumento del prezzo fino al 200%. Questo scenario permetterebbe alla seconda criptovaluta più grande al mondo non solo di affermarsi ulteriormente sul mercato ma anche potenzialmente entrare nella ristretta cerchia degli asset macro globali accanto a Bitcoin.
La crescente fiducia in Ethereum deriva dalla sua capacità unica nel gestire contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate , rendendola particolarmente interessante per gli investitori alla ricerca non solo della speculazione ma anche dell’utilità pratica nelle transazioni quotidiane.
Analisi tecnica su bitcoin
L’analisi tecnica attuale mostra segnali positivi per Bitcoin finché il prezzo rimane sopra la soglia critica dei 75-74 mila dollari statunitensi. Recentemente c’è stato un superamento delle medie mobili sia a breve termine sia a lungo termine , suggerendo una ripresa positiva nel trend generale.
Il livello psicologico dei 100 mila dollari funge da barriera significativa; tuttavia, se superato con successo potrebbe aprire la strada verso nuovi massimi storici intorno ai 109 mila dollari. Gli operatori stanno monitorando attentamente questi livelli chiave poiché eventuali fluttuazioni sotto i valori critici potrebbero indicare cambiamenti significativi nella direzione del mercato.
Strategia operativa attuale
Attualmente gli acquisti sono stati attivati sopra i livelli dei 92 mila dollari con incrementi consigliati oltre quota centomila dollari miranti ad obiettivi finalizzati verso i massimi storici precedentemente menzionati. Con l’aumento dell’incertezza nei mercati finanziari globali è fondamentale avvicinare lo stop loss posizionato ora intorno ai 95 mila dollari dai precedenti valori fissati su quota ottantasette mila dollari statunitensi.
Un ETF specifico offre esposizione concentrata esclusivamente su aziende impegnate nell’ambito blockchain e trading come attività principale; questa opzione rappresenta quindi una possibilità interessante per coloro che desiderano diversificare ulteriormente il proprio portafoglio investimenti in ambito cripto senza esporsi direttamente alle fluttuazioni quotidiane delle valute digitali stesse.