Nel fine settimana del 25 e 26 luglio, l’Italia si prepara a un cambiamento significativo nelle condizioni meteorologiche. Dopo un periodo di caldo intenso, soprattutto al Sud, si prevede un graduale calo delle temperature accompagnato da temporali. L’anticiclone nordafricano che ha dominato la scena climatica in queste settimane sta per cedere il passo a una circolazione depressionaria proveniente dall’Atlantico.
Venerdì: instabilità al Nord e caldo persistente al Sud
La giornata di venerdì sarà caratterizzata da instabilità atmosferica, in particolare nelle regioni settentrionali. Nel pomeriggio, sono attesi acquazzoni e temporali sparsi su Alpi e Prealpi, con possibilità di fenomeni anche intensi. Le alte pianure potrebbero essere colpite da rovesci significativi. Anche la Toscana e alcune zone della Sardegna settentrionale non saranno risparmiate da piogge occasionali lungo l’Appennino.
Al contrario, le regioni meridionali continueranno a sperimentare temperature elevate con punte che toccheranno i 40°C in alcune aree. Tuttavia, già dalla mattina si inizierà a registrare un abbassamento termico al Nord Italia e su parte del Centro. Questo contrasto tra le diverse aree del Paese preannuncia una transizione climatica che porterà alla fine dell’ondata di caldo.
Sabato: perturbazione in transito
Sabato segnerà l’arrivo della perturbazione atlantica che porterà ulteriore instabilità sul territorio nazionale. Il tempo sarà particolarmente variabile nel Nord Est dell’Italia così come nelle Alpi e Prealpi dove i fenomeni temporaleschi si estenderanno anche verso il Centro fino ad arrivare all’alta Campania e Gargano.
Le temperature subiranno un ulteriore calo anche nelle regioni centrali; tuttavia il caldo resisterà ancora nel Salento, Sicilia e lungo le coste ioniche dove si potranno registrare punte superiori ai 38-40°C. La presenza della depressione atlantica favorirà correnti fresche che contribuiranno a mitigare l’afa accumulata nei giorni precedenti.
Domenica: clima più fresco ovunque
Domenica porterà con sé una generale instabilità atmosferica soprattutto durante le ore diurne sulle Alpi orientali e sull’Appennino centrale. Le correnti settentrionali contribuiranno ad abbassare ulteriormente le temperature rendendo il clima meno afoso rispetto ai giorni precedenti anche nelle regioni meridionali.
Questo cambiamento climatico rappresenta una boccata d’aria fresca dopo settimane di calore opprimente per molti italiani; gli effetti dei temporali potrebbero portare benefici alle coltivazioni irrigate dal sole cocente degli ultimi tempi.
Proiezioni future
Il team meteorologico continua ad aggiornarsi due volte alla settimana per fornire proiezioni meteo accurate sul medio-lungo termine; è importante ricordare che queste analisi servono come indicazioni generali piuttosto che previsioni dettagliate giorno per giorno. Per chi desidera rimanere informato sulle tendenze climatiche nei prossimi quindici giorni è consigliabile consultare la sezione dedicata alle previsioni meteo sul sito ufficiale o attraverso apposite piattaforme online.
In caso di pioggia, è sempre utile prestare attenzione alla guida automobilistica verificando elementi fondamentali come la pressione dei pneumatici per garantire sicurezza sulla strada durante condizioni avverse.