Un nuovo protocollo d’intesa è stato firmato a Erice, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra le università siciliane e il mondo della ricerca. La Fondazione Ettore Majorana ha siglato l’accordo con gli atenei di Palermo, Catania, Messina ed Enna in presenza del Ministro della Cultura Alessandro Giuli. Questo accordo mira a potenziare le opportunità per gli studenti e a valorizzare il patrimonio culturale e scientifico dell’isola.
L’importanza del protocollo d’intesa
La firma del protocollo si è svolta nell’Aula Dirac dell’Istituto Blackett–San Domenico, sede dei corsi internazionali di neuroscienze e fisica subnucleare. Lorenzo Zichichi, membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Majorana, ha sottolineato che meno del 10% degli studenti che partecipano ai corsi proviene dalle università siciliane. L’iniziativa intende offrire agli studenti locali maggiori opportunità di partecipazione ai programmi post-universitari offerti dalla fondazione.
Zichichi ha evidenziato come la Sicilia rappresenti un luogo ricco di cultura e preparazione accademica. Il protocollo prevede anche l’assegnazione di un premio al miglior studente proveniente da questi atenei, incentivando così i giovani talenti a intraprendere percorsi formativi avanzati nella regione.
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Visita istituzionale del Ministro Giuli
La giornata è iniziata con una visita al Santuario di Maria SS.ma a Custonaci, dove il Ministro Giuli è stato accolto dal sindaco Fabrizio Fonte insieme ad altre autorità locali. Durante la visita, Giuli ha espresso ammirazione per la bellezza architettonica del santuario e per l’importanza culturale che riveste nella comunità locale. Il sindaco Fonte ha colto l’occasione per ribadire come questa visita rappresenti un passo importante nel percorso verso uno sviluppo culturale sostenibile nella zona.
Successivamente, il Ministro si è recato ad Erice per visitare la Fondazione Ettore Majorana durante i corsi internazionali in corso. Qui si sono svolti incontri volti a discutere delle future collaborazioni tra le istituzioni accademiche siciliane e i centri di ricerca scientifica.
Le dichiarazioni dei rettori universitari
Massimo Midiri, Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, ha commentato positivamente l’accordo sottoscritto: “Oggi sanciamo un accordo fondamentale per valorizzare le eccellenze scientifiche siciliane.” Ha inoltre messo in evidenza come sia essenziale far conoscere oltre lo Stretto i talenti presenti nelle università locali.
Midiri non ha risparmiato critiche nei confronti delle università telematiche: “Il pensiero critico non può svilupparsi davanti a uno schermo; deve avvenire attraverso interazioni dirette.” Ha quindi richiamato all’attenzione sul problema della fuga dei giovani talenti dalla Sicilia, invitando tutti gli attori coinvolti ad investire nei ragazzi locali affinché possano rimanere sull’isola.
Eventi culturali alla Fondazione Majorana
Nel pomeriggio dello stesso giorno sono state inaugurate tre mostre presso la Fondazione Majorana dal Ministro Giuli. La giornata si è conclusa con una visita al Castello di Venere restaurato e alla chiesa di San Pietro oltre al Museo Cordici. Per chiudere in bellezza ci sarà anche un concerto tenuto dal giovane pianista Pyotr Akulov.
Questa serie d’incontri ed eventi dimostra come Erice possa fungere da punto nevralgico nel panorama culturale italiano contemporaneo contribuendo alla valorizzazione della Sicilia come terra ricca d’eccellenze artistiche e scientifiche.