Nella puntata di oggi, 16 maggio, del programma pomeridiano di Rai 1 “La volta buona“, si è accesa una polemica tra Giovanni Ciacci e Milly Carlucci. Durante il talk show condotto da Caterina Balivo, Ciacci ha espresso il suo disappunto per non essere stato invitato a “Sognando… Ballando con le stelle“, scatenando un acceso dibattito sulla rivalità tra le star della televisione italiana. A questo si aggiunge la controversia legata alle dichiarazioni di Fabio Canino, giudice del programma di danza.
Giovanni Ciacci contro Milly Carlucci
Giovanni Ciacci ha colto l’occasione della presenza in studio del ballerino Simone Di Pasquale per esprimere la sua amarezza nei confronti di Milly Carlucci. Il costumista ha affermato: “Io sono molto amareggiato. Comunque io in quel programma ho dato una fetta di cuore”. Secondo lui, avrebbe apportato cambiamenti significativi al format internazionale del programma ma non è stato invitato a partecipare alla nuova edizione.
Ciacci ha chiesto a Di Pasquale di trasmettere il suo messaggio alla conduttrice, sottolineando che la sua esclusione lo ferisce profondamente. Caterina Balivo è intervenuta per difendere la collega, ricordando che Ciacci non aveva vinto il programma in passato. La risposta dell’ex concorrente è stata decisa: “Cosa c’entra la vittoria? Quel programma è un pezzo di cuore”. Ha poi aggiunto che dopo la sua partecipazione molti altri programmi hanno cercato di imitare il format originale.
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Questa situazione mette in luce le dinamiche complesse all’interno dello spettacolo italiano e come i rapporti tra i vari protagonisti possano influenzare le carriere e le opportunità lavorative nel settore.
Le tensioni nella tv italiana
Durante l’episodio de “La volta buona“, oltre alla disputa tra Ciacci e Carlucci, si è parlato anche delle rivalità storiche nel panorama musicale italiano. Angelo Perrone, press agent dei vip presente in studio, ha condiviso aneddoti sulla competizione fra Jo Squillo e Sabrina Salerno durante il Festival di Sanremo degli anni ’90. Queste storie rivelano come l’ambiente televisivo possa essere caratterizzato da conflitti personali che spesso sfociano in situazioni pubbliche imbarazzanti.
Perrone ha raccontato episodi specifici delle prove sanremesi dove Squillo voleva adottare un’immagine più provocatoria mentre Salerno era contraria all’idea. Questo contrasto avrebbe segnato l’inizio della loro acrimoniosa rivalità professionale.
Tali dinamiche evidenziano quanto sia difficile mantenere relazioni positive nel mondo dello spettacolo italiano dove ogni mossa può avere ripercussioni significative sulle carriere individuali dei protagonisti coinvolti.
Il caso Fabio Canino
Un altro tema caldo emerso durante la puntata riguarda Fabio Canino, attuale giudice del talent show “Ballando con le stelle“. Recentemente Canino ha pubblicato sui social media alcune frasi critiche nei confronti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del presidente del Senato Ignazio La Russa. Questi commenti hanno suscitato preoccupazione tra i dirigenti Rai per via dell’impatto potenzialmente negativo su un personaggio pubblico associabile al servizio pubblico radiotelevisivo.
Secondo quanto riportano fonti vicine all’azienda viale Mazzini tramite Dagospia, ci sarebbe stata una reazione interna riguardo ai toni utilizzati da Canino nelle sue dichiarazioni social; i dirigenti avrebbero sottolineato l’importanza dell’uso rispettoso delle parole quando si parla delle istituzioni italiane.
Questo episodio riflette come anche espressioni personali sui social possano generare conseguenze rilevanti nell’ambito professionale degli artisti italiani; infatti gli artisti devono bilanciare libertà d’espressione con responsabilità verso il pubblico e le istituzioni rappresentate dal loro lavoro quotidiano nella tv nazionale.