Il 12 giugno, Roma ospiterà i WEmbrace Games, un evento dedicato ai giochi inclusivi che avrà luogo allo Stadio dei Marmi a partire dalle ore 20:00. Questa tredicesima edizione, intitolata “Space Games Edition”, promette di essere un’esperienza unica e coinvolgente. Tra i protagonisti ci saranno la campionessa paralimpica Beatrice “Bebe” Vio Grandis, l’astronauta dell’ESA Luca Parmitano e l’ex-rugbista Martín Castrogiovanni.
Dettagli sull’evento
I WEmbrace Games si distinguono per il loro obiettivo di promuovere l’inclusione attraverso lo sport. L’iniziativa è stata ideata dall’Associazione art4sport, fondata nel 2009 da Bebe Vio insieme ai suoi genitori. Questo evento non solo celebra le capacità atletiche degli atleti con disabilità ma mira anche a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione sociale.
Quest’anno, la tematica spaziale aggiunge un ulteriore elemento di fascino all’evento. Il video di lancio ha catturato l’attenzione del pubblico e presenta momenti emozionanti che mettono in risalto le storie personali degli atleti coinvolti. La presenza di figure come Luca Parmitano sottolinea il legame tra sport e scienza, creando una connessione tra la terra e lo spazio.
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Collaborazioni significative
Il video promozionale ha beneficiato del supporto tecnico dell’Agenzia Spaziale Europea e della ALTEC, un centro d’eccellenza italiano specializzato in ingegneria per le operazioni legate alla Stazione Spaziale Internazionale. Alcune riprese sono state effettuate nella sede centrale di ALTEC a Torino, evidenziando così una sinergia tra sport e ricerca scientifica.
Questa collaborazione non solo arricchisce il contenuto visivo dell’evento ma rafforza anche il messaggio che lo sport può ispirare innovazione in altri settori come quello spaziale. L’incontro tra diverse discipline offre uno spunto interessante su come le competenze sportive possano essere applicate anche in contesti scientifici avanzati.
Un messaggio di speranza
I WEmbrace Games rappresentano molto più di una semplice manifestazione sportiva; sono un simbolo di resilienza e determinazione per molti atleti con disabilità. Attraverso questo evento si cerca non solo di intrattenere ma anche educare il pubblico sui temi della diversità e dell’inclusione.
La partecipazione attiva della comunità è fondamentale per rendere questi eventi significativi. Gli organizzatori invitano tutti a prendere parte alla serata del 12 giugno per sostenere gli atleti che sfidano ogni giorno i propri limiti attraverso lo sport.
L’entusiasmo cresce mentre ci si avvicina alla data fatidica; gli appassionati possono aspettarsi uno spettacolo ricco di emozioni ed esperienze condivise che lasceranno un segno profondo nella memoria collettiva della città eterna.