Jannik Sinner ha conquistato il titolo di Wimbledon, uno dei tornei più prestigiosi del tennis mondiale. Il giovane tennista italiano, attualmente al primo posto nella classifica ATP, si è aggiudicato un montepremi significativo. Tuttavia, l’importo finale che porterà a casa sarà ridotto dalle tasse da versare nel Regno Unito. Scopriamo i dettagli della sua vittoria e come le imposte influenzano il suo guadagno.
La storica vittoria di Jannik Sinner
La finale di Wimbledon ha attirato l’attenzione di oltre 5 milioni di spettatori italiani, segnando un record per gli ascolti su Tv8 in simulcast con Sky. Domenica scorsa, Jannik Sinner ha affrontato Carlos Alcaraz in una partita avvincente che è stata seguita con grande entusiasmo dai tifosi. La vittoria non solo gli ha permesso di sollevare la coppa del torneo inglese dalle mani della duchessa Kate Middleton, ma anche di entrare nella storia del tennis italiano.
Il prize money per il vincitore quest’anno è stato fissato a 3 milioni di sterline, cifra che rappresenta un incremento del 7% rispetto all’anno precedente. Questo importo equivale a circa 3 milioni e mezzo di euro . Tuttavia, dietro questo trionfo si nasconde una realtà economica complessa legata alle tasse da pagare.
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Le tasse sul premio: quanto rimane nelle tasche dell’atleta?
Nonostante la cifra impressionante vinta da Sinner a Wimbledon, gran parte del premio andrà destinata alle imposte britanniche. Essendo residente nel Principato di Monaco, molti potrebbero pensare che il tennista possa evitare queste tassazioni; tuttavia non è così semplice quando si tratta delle vincite ottenute nel Regno Unito.
Secondo Forbes e i calcoli effettuati dal consulente fiscale internazionale Andreas Bosse, Jannik dovrà affrontare una ritenuta d’acconto iniziale del 20%, oltre a un’imposta sul reddito che può arrivare fino al 45%. In base alla normativa vigente per i premi sportivi in Inghilterra, l’aliquota effettiva applicabile ai vincitori ammonta al 36,52%. Di conseguenza, dall’importo totale vinto devono essere sottratti circa 1 milione e duecentosessantamila euro , portando il guadagno netto dell’atleta ben sotto la soglia dei due milioni.
Iga Swiatek: la situazione della vincitrice femminile
Mentre Jannik Sinner festeggia il suo successo maschile a Wimbledon con cifre significative ma decurtate dalle imposte britanniche, anche Iga Swiatek ha raggiunto risultati notevoli nel torneo femminile ma deve affrontare ulteriori oneri fiscali nella sua Polonia natale.
Swiatek si è aggiudicata anch’ella un premio consistente grazie alla sua vittoria nel singolare femminile; tuttavia dovrà versare una tassa addizionale sul reddito pari al 4%, corrispondente ad oltre centotrentottomila dollari sulle sue vincite totali provenienti dal torneo inglese.
In sintesi, mentre entrambi i campioni possono contare su importanti somme derivanti dai loro successi sportivi, le differenze nelle normative fiscali tra Regno Unito e altri paesi europei pongono sfide diverse per ciascun atleta.