L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha presentato un’iniziativa innovativa dedicata ai giovani tra i 16 e i 34 anni, raccogliendo in un’unica piattaforma digitale tutti i servizi disponibili. Il presidente dell’ente, Gabriele Fava, ha evidenziato l’importanza di migliorare la comunicazione previdenziale con le nuove generazioni. La premier Giorgia Meloni ha espresso il suo sostegno al progetto, sottolineando la necessità di adattare il welfare alle esigenze attuali dei cittadini.
Un unico spazio digitale per diversi profili giovanili
Il nuovo portale dell’Inps offre ai giovani la possibilità di identificarsi in vari profili: studenti, lavoratori, disoccupati o inoccupati. Senza necessità di registrazione iniziale, ogni utente potrà accedere a tre servizi principali specifici per ciascuna categoria. Una volta effettuato l’accesso all’area riservata, saranno disponibili ulteriori dieci servizi personalizzati. Questo approccio mira a semplificare l’interazione dei giovani con i servizi pubblici e a facilitare una maggiore consapevolezza delle opportunità offerte dall’Istituto.
Per sviluppare questa iniziativa, l’Inps ha già avviato collaborazioni con diversi ministeri competenti come quelli del Lavoro e dell’Istruzione. Queste partnership sono fondamentali per garantire che le informazioni fornite siano aggiornate e pertinenti alle reali esigenze dei giovani italiani.
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La tabella di marcia del progetto Inps
Il lancio del portale è previsto in due fasi distinte nel corso del 2025. Nella prima fase, che si svolgerà tra giugno e luglio, verrà attivata una landing page dedicata al progetto “Inps per i giovani“. Saranno introdotti strumenti digitali innovativi come una busta interattiva “stacca & scopri” insieme ad attività promozionali sui social media attraverso influencer marketing.
Nella seconda fase, da settembre a dicembre 2025, si prevede un’intensificazione della campagna comunicativa tramite spot televisivi e radiofonici oltre ad eventi nazionali nei quali il pubblico giovane sarà coinvolto direttamente. Ci saranno anche incontri nelle scuole e università nonché collaborazioni con associazioni giovanili locali.
Sostegno politico al nuovo modello di welfare
La premier Giorgia Meloni ha accolto positivamente il progetto “Inps per i giovani”, affermando che il governo è impegnato nella creazione di un modello sociale più adeguato alle sfide contemporanee. Ha sottolineato come sia fondamentale rispondere alle mutate esigenze dei cittadini attraverso politiche mirate anche nel campo della previdenza sociale fin dai primi passi nel mondo lavorativo.
Meloni ha messo in evidenza che la previdenza non deve essere vista solo come una questione da affrontare vicino alla pensione ma deve essere parte integrante della vita professionale sin dall’inizio del percorso lavorativo.
Il ruolo cruciale dei giovani secondo Fava
Gabriele Fava ha dichiarato che questo nuovo approccio rappresenta un cambiamento significativo nella strategia dell’Inps verso le nuove generazioni. Ha enfatizzato quanto sia essenziale aumentare la consapevolezza tra i ragazzi riguardo al sistema previdenziale affinché possano trarre vantaggio dai servizi offerti dall’Istituto stesso.
Fava ha ribadito che senza coinvolgere attivamente i più giovani non sarà possibile raggiungere obiettivi sostenibili nel lungo termine dal punto di vista occupazionale ed economico; pertanto è necessario fornire loro strumenti concreti ed efficaci per orientarsi nel mercato del lavoro odierno.